Autore Redazione
lunedì
17 Maggio 2021
11:22
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Cronaca - Alessandria

Tari ad Alessandria: rate e quando bisogna pagarla

Tari ad Alessandria: rate e quando bisogna pagarla

ALESSANDRIA – Arriveranno in questi giorni ai cittadini del Comune di Alessandria gli avvisi di pagamento relativi alla Tassa Rifiuti (Tari) anno 2021. Le prime due rate saranno in acconto sulla base delle tariffe 2020. Il pagamento potrà essere effettuato in unica soluzione, con scadenza 31 maggio 2021, o in alternativa, in tre rate con le seguenti scadenze: prima rata il 31 maggio 2021; seconda rata il 15 settembre 2021; terza rata a saldo il 15 dicembre 2021.

Nell’avviso di pagamento Tari 2021 è già inserito il contributo Covid-19 (riduzione pari al 23% della parte variabile), destinato dall’Amministrazione Comunale a tutti gli esercizi che, in base ai diversi decreti emanati, sono stati obbligati alla chiusura dell’attività principale a seguito dell’emergenza sanitaria.

Nel caso in cui la ricezione dell’avviso avvenga in prossimità oppure oltre il 31 maggio, il pagamento del medesimo si intende regolare se effettuato entro e non oltre 15 giorni dall’effettivo ricevimento. Per qualsiasi comunicazione è possibile rivolgersi al Consorzio di Bacino Alessandrino in via Plana n.18, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 (il martedì, giovedì e sabato l’ufficio è chiuso al pubblico), al numero di telefono 0131-236476, via fax al numero 0131-305071, via mail a info@consorziorsu.al.it o tramite pec consorzioalessandrinorsu@legalmail.it.

Il pagamento può essere effettuato negli sportelli di qualsiasi agenzia di Poste Italiane sull’intero territorio nazionale; gli sportelli di qualsiasi Banca sull’intero territorio nazionale; gli sportelli automatici Bancomat delle banche; le tabaccherie abilitate; le ricevitorie abilitate SISAL, Lottomatica e degli ulteriori istituti di pagamento autorizzati; on-line utilizzando il servizio di Home Banking messo a disposizione dalle Banche.

Si precisa inoltre che per le utenze domestiche si tiene conto del nucleo famigliare risultante dall’anagrafe al 1°gennaio di ogni anno mentre i soggetti che si trovano in condizioni di disagio, con un indicatore ISEE da €0 a €8.000,00, possono ottenere una riduzione che va dal 10% al 60% presentando apposita richiesta entro la scadenza dell’ultima rata.

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