Autore Redazione
lunedì
24 Maggio 2021
10:20
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Cronaca - Alessandria

Maestre e alunni della scuola Cavour raccontano la nascita di Alessandria

Maestre e alunni della scuola Cavour raccontano la nascita di Alessandria

ALESSANDRIA – Il 3 maggio del 1168, dall’unione dei borghi di Gamondio, Marengo, Bergoglio, Rovereto, Solero, Villa del Foro ed Oviglio nacque la città di Alessandria. Sotto la protezione della Lega Lombarda e con l’appoggio finanziario di Genova, Alessandria si oppose con tutte le sue forze all’assedio del Barbarossa, che nel 1174 tornò in Italia per la quinta volta, con un esercito di 10.000 soldati.
Ma la memoria storica spesso si intreccia a narrazioni popolari: così nascono le leggende di Gagliaudo Aulari e la sua mucca Rosina, della regina Pedoca, di San Baudolino e le oche, di San Francesco e la lupa.

Guidati dai docenti Andrea Denegri, Alessandra Di Vanna e Sara Pappadà, gli alunni della classe 1E della scuola secondaria di I grado “Cavour” di Alessandria, hanno ripercorso le origini storiche e mitologiche della città. Lo hanno fatto attraverso immagini estrapolate da alcuni libri per bambini e i fumetti realizzati dal professore e illustratore Denegri. Gli studenti hanno avuto modo di soffermarsi, inoltre, su aspetti relativi alla vita quotidiana. Su com’erano le strade, le case, com’era poi l’igiene e il cibo senza dimenticare come le tracce delle storie narrate hanno lasciato nell’architettura urbana e nella lingua popolare. Un vero viaggio tra presente e passato, tra storia nazionale e locale, tra leggenda e realtà, quello dell’Istituto Comprensivo Bovio-Cavour, che ha sede proprio nel quartiere di Borgo Rovereto, uno dei nuclei più antichi della città.

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