Perché il 2 giugno si festeggia la Repubblica italiana

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Potremmo considerare il 2 giugno come il compleanno della Repubblica italiana. In quella data, infatti, tutta la Nazione sarà in festa. Ma come e perché nasce questa celebrazione? La Festa della Repubblica rappresenta una giornata molto importante per la storia del popolo italiano, per questo è importante conoscerne le origini. Tutto ha inizio il 2 giugno del 1946 quando la popolazione, alla fine del regime fascista, fu chiamata alle urne per decidere quale forma dare allo Stato: confermare la monarchia oppure aprire le porte alla repubblica.

Bisogna fare prima un passo indietro: era dal 17 marzo 1861 che il nostro Paese era un regno unificato. Il Regno d’Italia venne proclamato durante il Risorgimento, in seguito alla Seconda guerra d’indipendenza combattuta con lo scopo di dare unità alla Nazione. Da qui anche la festa del 17 marzo che celebra l’Unità d’Italia. Il referendum, come dicevamo, fu indetto dopo la caduta del Fascismo e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Rappresenta la prima votazione libera a suffragio universale per il popolo italiano. La maggioranza (il 54,3% contro il 45,7%) votò per fare del nostro Stato una Repubblica. Umberto II di Savoia, da poco proclamato Re a causa dell’abdicazione di Vittorio Emanuele II in un ultimo tentativo per preservare la corona in Italia, partì in esilio per il Portogallo per evitare che gli scontri tra monarchici e repubblicani si diffondessero in tutta la Nazione.

Quindi ad oggi, come la Francia festeggia il 14 luglio per ricordare la presa della Bastiglia e gli Usa festeggiano il 4 luglio per ricordare la dichiarazione d’indipendenza, l’Italia, da ormai 75 anni, celebra la nascita della nazione moderna nella giornata del 2 giugno. Molte le celebrazioni che ogni anno vengono preparate in questa data: la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti della prima Grande Guerra che non sono stati riconosciuti; la parata militare in presenza del Presidente del Consiglio, di quello della Repubblica e di tutti le più alte cariche dello Stato; ma soprattutto vi è la spettacolare esibizione delle Frecce Tricolori.