25 Maggio 2015
22:00
I mercatini “a Km 0” di via Dossena raddoppiano
ALESSANDRIA – I pionieri sono stati una manciata di produttori associati a “Bio Alessandria”. Con i loro prodotti, “rigorosamente biologici”, negli ultimi due giovedì hanno sfidato un clima non esattamente clemente. “Bagnati dalla pioggia prima” e “sferzati dal vento poi” i primi agricoltori del territorio hanno comunque piazzato i loro banchetti in via Dossena. Il progetto di area mercatale “a Km 0” dell’amministrazione comunale di Alessandria da questa settimana prende però maggiore corpo e si arricchisce di una giornata e di altri produttori agricoli.
Pronti a scommettere su via Dossena come nuovo spazio dedicato ai “contadini e prodotti del territorio” sono anche alcune aziende agricole di Confagricoltura e Cia. A “Bio Dossena”, il mercatino tutto biologico del giovedì mattina dalle 8 alle 13, si aggiungono infatti i banchetti del venerdì di alcune aziende agricole coinvolte nel progetto “Agrinsieme”. Da questa settimana, sempre dalle 8 alle 13 , i cittadini potranno trovare in via Dossena altri prodotti “locali e genuini” ha garantito il sindaco di Alessandria, Rita Rossa affiancata dall’assessore al commercio Marica Barrera.
I banchetti in questa prima fase non saranno tantissimi, ha aggiunto il primo cittadino, ma l’amministrazione è fiduciosa di ricevere presto altre adesioni dagli oltre 600 produttori locali contattati nelle scorse settimane. Tutti i mercati partono “in sordina” prima di spiccare il volo, ha del resto ricordato anche il Presidente dell’associazione “Bio Alessandria”, Paolo Bobbio. Così era successo anche con i primi banchetti in Piazzetta della Lega, oggi affollatissimi di richieste. Anche i Presidenti di Confagricoltura, Luca Brondelli di Brondello e della Cia, Gian Piero Ameglio, sono convinti della riuscita di un progetto oggi ancora “sperimentale”, ma che permetterà di riscoprire e i prodotti locali. Nei mercatini le aziende non si limitano “a vendere”, ma “raccontano” i loro prodotti, dalle ciliegie precoci di Rivarone, alle fragole, fino al formaggio a all’olio.
Tempo e raccolto permettendo, i prodotti locali promettono di dare un ulteriore tocco di colore alla via e per attirare sempre più cittadini c’è già chi ha pensato di organizzare un evento “collaterale”. I pionieri di “Bio Alessandria” e in particolare il “Panificio Marcarino”, oltre a pane, grissini e torte, giovedì in via Dossena porterà anche l’insegnante di agricoltura biodinamica Stefano Vegetabile per coinvolgere gli alessandrini in un “corso di panificazione”. Per partecipare all’iniziativa, organizzata in collaborazione con la pizzeria “la Voce del Mare” di Via Dossena basta iscriversi telefonando al 333/6861486 e poi presentarsi giovedì dalle 9 alle 17 muniti di grembiule, una ciotola e un cucchiaio di legno.
Il “Corso di Panificazione” sarà però solo la prima iniziativa per lanciare i mercati di via Dossena. L’amministrazione sta infatti studiando anche altre iniziative per animare la via nelle giornate di mercato e, intanto, ha deciso di premiare i produttori che hanno scelto di scommettere su questo progetto abbattendo dell’80% il costo del plateatico. “Per legge era impossibile azzerarlo” ha precisato il sindaco, pronta comunque a reindirizzare in pubblicità o in qualche forma di promozione del mercatino la somma, indicativamente intorno ai 100 euro all’anno, che gli agricoltori verseranno per portare i loro prodotti sui banchetti di via Dossena.
Di seguito, intanto l’elenco delle aziende presenti nei due giorni di mercato.
Il giovedì dalle 8 alle 13:
– l’Azienda agricola PADANA di Paolo Bobbio con le verdure e la frutta coltivate con metodo Biologico e Biodinamico nel paese della Madonnina dei Centauri, Castellazzo Bormida
– una rappresentanza del territorio casalese (sciamatura delle api permettendo) con le delizie di a base di Miele della Azienda Agricola di Pitarresi Giuseppe
– sempre del Casalese, la Cascina San Lorenzo con salumi e formaggi
– la formaggiaia Anna Cravero della Valle d’Aosta con le sue saporite proposte proveniente dai migliori caseifici del Piemonte e della Valle d’Aosta
– quale “nuova proposta”, l’Olio Fausone di Canelli e Imperia con il pesto ligure e l’olio di oliva taggiasco
– l’Azienda agricola La Duara con la (meteo permettendo) “Ciliegia precoce” di Rivarone, rigorosamente Biologica
– il Panificio Marcarino che — oltre a portare pane, grissini, torte, pizze e nocciole — organizza un “Corso di Panificazione”, dall’impasto alla pagnotta cotta, dalle ore 9.00 all 17.00, in collaborazione con la Pizzeria “Voce del mare” di via Dossena, farine Bio del Mulino Marino e il panettiere Stefano Vegetabile (panificatore biologico, agricoltore e insegnante di agricoltura biodinamica, antropologo).
Il venerdì dalle 8 alle 13
Gli associati di Confagricoltura Alessandria
– Cantina Sociale di Mantovana (vini)
– Bisoglio Luigina (farine, pane)
– Novelli Donatella di Sale (polenta, erbe aromatiche, verdure di stagione)
– La Pederbona (gelato)
e gli associati di CIA Alessandria
– Pachamama (ortaggi, piante officinali, fiori)
– Giglio Miele (miele)
– Zanotti Antonio (ortaggi senza trattamenti)
– Paolo Bianchi (nocciole, ortaggi)
– La Fattoria della Capra Regina (formaggi)
– Marna Canepa (ortaggi)
– Azienda Agricola Montegrande (fragole)
– Scaltritti – Casa di Quartiere di Alessandria(ortaggi)
Tatiana Gagliano