Tutto quello che c’è da sapere sulla maturità 2021 al via il 16 giugno

ALESSANDRIA – Il 16 giugno 2021 partiranno ufficialmente gli esami di maturità 2021, il secondo esame di Stato che si svolgerà durante l’emergenza sanitaria. Sono più di 500 mila gli studenti italiani in attesa di affrontare la prova, che quest’anno sarà caratterizzata da un unico maxi esame orale. Parte saliente del colloquio sarà la discussione di un elaborato curato dagli studenti nell’ultimo periodo scolastico, il cui argomento è stato assegnato loro dal Consiglio di classe. Partendo da questo, successivamente gli esaminati dovranno districarsi tra i diversi argomenti affrontanti durante gli anni di studio che si possono collegare al loro progetto. Alla discussione degli studenti dei licei musicali e coreutici sarà integrata una parte performativa individuale. La durata complessiva dell’esame sarà di circa un’ora.

Il 14 giugno sarà sorteggiata la lettera dell’alfabeto da cui partire a interrogare, ma saranno solo cinque il numero di colloqui che si potranno tenere giornalmente. Di fatto il protocollo per arginare la diffusione del contagio da Covid-19 è rimasto pressoché uguale allo scorso anno. La distanza di sicurezza tra gli studenti e i membri della commissione sarà sempre di due metri; obbligatorio l’uso delle mascherine, che dovranno essere necessariamente chirurgiche; il numero di accompagnatori rimane sempre uno e ci si dovrà recare a scuola un quarto d’ora prima della convocazione per poi andare via subito dopo il termine dell’esame. Sarà possibile comunque tenere il colloquio telematicamente nel caso in cui lo studente non possa recarsi di persona di fronte alla commissione (per esempio se l’esaminato si trova in luoghi di cura o in quarantena) o anche nel caso in cui alla scuola manchino le possibilità di far rispettare le norme di sicurezza anti-Covid.

Il punteggio massimo per la maturità rimane sempre 100/100, con l’aggiunta della lode se l’esaminato se lo merita. Sono 60 il numero massimo di crediti che ogni studente può aver accumulato durante il suo percorso di studi, e con la prova finale vengono assegnati fino a 40 punti. Nel caso in cui lo studente non sia riuscito a consegnare l’elaborato citato precedentemente entro i termini di scadenza (indicativamente a fine maggio), potrà svolgere il colloquio ma partendo già con una penalità che andrà ad influenzare la valutazione finale.

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