Autore Redazione
mercoledì
3 Giugno 2015
22:28
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Cronaca - Alessandria

La canapa e le sue tante “sorprendenti” qualità

La canapa e le sue tante “sorprendenti” qualità

ALESSANDRIA – In molti conoscono la canapa, spesso associata ad eventi criminali, sequestri o episodi di cronaca. In realtà la cannabis sativa, questo il suo nome, è probabilmente una fra le piante più versatili che ci siano. Lo dicono i membri di Assocanapa, l’associazione piemontese con sede a Carmagnola (Torino) che dal 1998 promuove la scoperta di questa pianta e lo ha fatto anche ad Alessandria alla Casa di Quartiere della Comunità di San Benedetto al Porto (la comunità fondata dal compianto Don Gallo) e dall’associazione acquese Zenzel. Il primo passo per Assocanapa è certamente stato quello di distinguere fra le piante a scopo “ludico” ovvero quelle che contengono un quantitativo di Thc (il principio attivo stupefacente) e il resto delle varietà. Portavoce dell’associazione è Cesare Quaglia che ha chiarito subito ai microfoni di Radio Gold: “Noi nasciamo come agricoltori per divulgare l’uso di una coltivazione, quella della canapa che in Italia conoscevamo bene, visto che fino a qualche decennio fa eravamo i secondi produttori al mondo di fibra per i tessuti, ma i primi per qualità”. In realtà la varietà “proibita” è solo una fra le oltre cento esistenti.

La pianta che promuovono i membri di AssoCanapa è davvero “stupefacente”, ma non per gli effetti che dà sul cervello, bensì per il quasi infinito utilizzo che ha: “La canapa ci dà vestiti più comodi e morbidi del lino e del cotone, assai più traspiranti, in più la sua coltivazione è molto semplice, richiede pochissime cure, e si nutre i CO2. Cosa significa? – dice Quaglia – Vuol dire che lascia la terra più pulita quando si procede al raccolto”. Non è solo utile per creare comodi vestiti, perché la sativa è utile anche come alimento: “Sia i semi che l’olio e la farina ricavata da essi hanno un alto contenuto di Omega 3 e 6, acidi grassi, fibre, vitamine e proteine insomma è completo”. Lo dice Fabrizio Manca, medico veterinario che ha studiato nel dettaglio le proprietà nutritive della canapa che è utilissima anche in campo medico come aiuto per costruire una vera e propria barriera immunologica. 

I ragazzi dell’associazione Zenzel di Acqui Terme sono d’accordo e hanno iniziato un anno fa a coltivare le piante che ora stanno crescendo. Sono un esempio di adesione dal basso al progetto di Assocanapa. Zenzel come decine di altre realtà medio-piccole in Italia consentono di coltivare oltre mille ettari di terreno sul territorio nazionale con la canapa. Che i suoi utilizzi sono veramente vari lo ribadisce ancora Quaglia: “Non dimentichiamoci che anche il suo stelo è fenomenale. Utilizzato in edilizia è utilissimo in chiave di isolamento termico, per sostituire cemento, stucco e fibra di vetro”. 

Per saperne di più e discuterne il prossimo 28 giugno si terrà il Festival della Canapa e dell’agricoltura evoluta a Visone, una giornata per ascoltare esperti, provare piatti a base di questa pianta, e conoscerla.

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