Stop alle mascherine all’aperto: quando devono ancora essere utilizzate

ALESSANDRIA – Da lunedì 28 giugno è entrata in vigore l’ordinanza che consente di non usare la mascherina in zona bianca nei luoghi all’aperto. Per far maggiore chiarezza il Governo ha predisposto una serie di Faq per spiegare in quali circostanze è obbligatorio indossare le mascherine.

LA MASCHERINA VA SEMPRE PORTATA CON SÉ?

Sì dato che il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021 prevede, tra le altre cose, l’obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

QUANDO BISOGNA INDOSSARE LA MASCHERINA ALL’APERTO?

La mascherina all’aperto è necessaria nelle regioni in zona gialla e rossa e in tutte quelle situazioni “in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o si configurino assembramenti o affollamenti“. È necessario indossarla anche negli spazi all’aperto delle strutture sanitarie e quando si è in presenza di “soggetti con conosciuta connotazione di alterata funzionalità del sistema immunitario“.

CHI PUÒ NON INDOSSARE LA MASCHERINA?

L’obbligo di mascherina non vale per i bambini sotto i 6 anni di età e tutte quelle persone che a causa della loro invalidità o patologia non possono indossarla. Sono esentati anche gli operatori o persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina (es non udenti).

CHI FA ATTIVITÀ SPORTIVA DEVE INDOSSARE LA MASCHERINA?

No, non è obbligatorio indossare la mascherina (sia all’aperto che al chiuso) mentre si fa sport.

QUANDO VADO A UNA FESTA DEVO USARE LA MASCHERINA?

Se si è all’aperto no, a meno che non ci siano assembramenti. Al contrario se è al chiuso l’obbligo della mascherina rimane. Per chi partecipa a banchetti e cerimonie oltre alla mascherina è necessario il green pass.

BISOGNA INDOSSARE SEMPRE LA MASCHERINA AL CHIUSO?

No, ma solo se si è con i propri conviventi. Rimane “fortemente raccomandato l’uso delle mascherine anche all’interno delle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi“.

C’È LA NECESSITÀ DI UNA MASCHERINA PARTICOLARE?

No, dal 28 giugno possono essere utilizzate anche quelle mascherine chiamate di comunità “purché siano in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate a coprire il volto, dal mento fino al di sopra del naso“.