La nazionale padana sfida i luoghi comuni: gioca con i Rom e convoca Balotelli junior

PROVINCIA – Spesso lo sport permette di superare barriere all’apparenza invalicabili e il caso della nazionale di calcio della Padania è emblematico. Saranno tanti i giocatori della provincia di Alessandria pronti ad affrontare i calciatori ROM nella prima gara del campionato europeo Conifa, per nazioni non riconosciute, in programma il prossimo mercoledì a Debrecen, in Ungheria. Rispetto a qualche anno fa la selezione, ora guidata dall’ex mister dell’Acqui Arturo Merlo, non è più connessa alla Lega Nord e gli organizzatori si professano a-politici. “Il partito del Carroccio non è più tra i finanziatori. L’esordio contro i ROM” ha sottolineato ai microfoni di Radio Gold News il vicepresidente e direttore sportivo Fabio Cerini “sarà una gara come le altre, in una manifestazione che vede nello scambio di culture il suo obiettivo primario. Questa nazionale della Padania è nata dall’idea di un gruppo di amici, al di là di quello che ciascuno di noi può pensare dal punto di vista politico. In Ungheria, poi, tutte le otto squadre dormiranno nello stesso albergo. La sera finale è in programma una grande festa. Tutto all’insegna della condivisione.”

Tra i convocati nella squadra biancoverde, inoltre, Enock Balotelli, fratello del più famoso Mario: un’altra dimostrazione che calcio e politica viaggiano su binari diversi.

Mister Arturo Merlo ha poi selezionato altri elementi di squadre della provincia di Alessandria o che comunque hanno vestito le maglie di squadre del territorio: gli ex Derthona Tignonsini e Valente, l’esterno dei leoncelli Mazzocca, Russo del Casale FBC, Camussi e Magnè del Villalvernia, oltre agli “acquesi” Pizzolla e Morabito.

La Padania è stata inserita nello stesso girone della nazionale Rom, dell’Isola di Mann e dell’Abkhazia. Nell’altro girone giocheranno la Contea di Nizza, Cipro Nord, l’Ossezia del Sud e la Székely Land.