Autore Redazione
giovedì
15 Luglio 2021
13:11
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Cronaca - Casale Monferrato

Cerutti alla Bobst. Delusa la cordata Rinascita: “Non considerata la valenza sociale della nostra offerta”

Cerutti alla Bobst. Delusa la cordata Rinascita: “Non considerata la valenza sociale della nostra offerta”

CASALE – Sarà l’azienda Bobst Italia la nuova proprietaria della Cerutti di Casale Monferrato. La multinazionale, specializzata in ambito meccanico, si è aggiudicata l’asta. Battuta la concorrenza della cordata Rinascita Seconda S.r.l, composta dagli imprenditori Marco Drago, Diana Bracco, Ernesto Pellegrini e Franco Goglio, assistititi dall’avvocato Paolo Montironi, e con la partecipazione di Invitalia attraverso il Fondo Salvaguardia Imprese.

Proprio Rinascita ha espresso il proprio “dispiacere per l’esito della gara, anche in considerazione del fatto che le attività della storica azienda Cerutti rischieranno di disperdersi all’interno di un gruppo straniero con gravi conseguenze per il tessuto sociale ed economico del territorio“. Secondo Rinascita il bando di gara, per come è stato concepito e strutturato, non ha tenuto conto della valenza sociale e degli aspetti occupazionali della nostra offerta”. 

La cordata di imprenditori italiani aveva presentato un’offerta che prevedeva l’assunzione a tempo indeterminato di un numero di dipendenti doppio rispetto a quanto stabilito dal bando (61, con possibilità di ulteriori assunzioni nell’arco del piano industriale) e superiore rispetto all’offerta di Bobst. “L’offerta, inoltre, prevedeva che la ripartenza dell’impresa avvenisse nello storico stabilimento di via Adam a Casale Monferrato. La proposta di Rinascita Seconda s.r.l. avrebbe avuto una forte valenza sociale perché incentrata sul rilancio di Cerutti come entità autonoma e indipendente in grado di creare valore per la comunità attraverso gli investimenti che sarebbero stati realizzati in caso di assegnazione”.

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