La lotta alle zanzare continua: evitate i ristagni d’acqua

PROVINCIA – La lotta alle zanzare continua, anche se con meno fondi. A coordinare il piano di lavoro in provincia sarà come sempre l’Istituto per le piante da legno e l’ambiente. 195 mila euro il budget a disposizione per l’alessandrino, coinvolto con 24 Comuni compresa Alessandria. In Piemonte si spenderà nel complesso 1 milione e mezzo di euro, una cifra più bassa dell’anno scorso dopo che nel 2014 era stato intaccato il budget per i successivi 12 mesi. Per questo è stato deciso di rinunciare alla lotta alle zanzare nelle risaie per concentrarsi su quelle che portano le malattie, cercando di debellare gli insetti appena nati. Fondamentale, quindi, la consapevolezza del singolo cittadino, visto che ad esempio la zanzara tigre si sviluppa maggiormente negli ambienti privati. Attenzione quindi a lasciare ristagni d’acqua nei sottovasi o rifiuti di plastica aperti. “La razionalizzazione delle risorse ha comportato la scelta di privilegiare le zone più a rischio, come i giardini pubblici e i parchi, in questi casi anche raddoppiando i trattamenti” ha detto Asghar Talbalaghi, referente tecnico del progetto. Insieme ad altri quattro esperti, Talbalaghi monitorerà il territorio provinciale, per eliminare i focolai di zanzare, spesso presenti in tombini o fontane.

Emblematico l’esempio di Piovera: il piccolo Comune dell’alessandrino ha deciso di inserire una retina in tutti i tombini del paese (foto in basso), per bloccare le zanzare che cercano di uscire e evitare che ne arrivino altre. Una iniziativa che deve essere però da un puntuale lavaggio delle strade.

Contro le zanzare “migratorie”, che si sviluppano nelle risaie e si spostano, sarà creata una sorta di barriera: in un raggio di circa 26 chilometri al confine con la Lomellina sarà effettuato un trattamento “adulticida”, ripetuto ogni giorno mezz’ora prima e un’ora dopo il tramonto, i momenti di massimo afflusso delle zanzare.

Se a livello regionale i fondi impiegati sono al ribasso l’amministrazione di Alessandria ha invece aumentato il budget di 10 mila euro: da 30 a 40 mila euro, la stessa cifra di Torino. “Sono comunque tutt’altre cifre rispetto, ad esempio, ai 150 mila che l’amministrazione precedente investiva, quando tra l’altro essendo capofila del progetto doveva anticipare l’esborso anche per i Comuni limitrofi arrivando a spendere nell’immediato 400 mila euro” ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Claudio Lombardi “ma la congiuntura economica ora resta molto difficile.” In crescita il numero dei piccoli Comuni della provincia che hanno detto sì, 23 più Alessandria: Alluvioni Cambiò, Alzano Scrivia, Basaluzzo, Bosco Marengo, Castellazzo Bormida, Castelnuovo Scrivia, Castelspina, Fresonara, Frugarolo, Guazzora, Isola S. Antonio, Molino dei Torti, Montecastello, Ovada, Pasturana, Pietramarazzi, Piovera, Rivarone, Sale, Tagliolo, Capriata d’Orba, Tassarolo, Francavilla Bisio.

Per maggiori informazioni cliccate su zanzare.ipla.org oppure cliccare sulla pagina Facebook Lotta alle Zanzare in Piemonte – IPLA

In basso anche alcuni consigli per evitare di creare ristagni d’acqua al cimitero.