AC Milan e ROInvesting Rinnovano la Partnership

AC Milan e il broker ROInvesting hanno comunicato di recente il rinnovo della partnership.

Partnership che era iniziata nel 2019 e rinnovata una prima volta nel 2020. Quest’ultima si è svolta all’insegna di iniziative a favore della collettività. Su tutte, il finanziamento della lotta al Covid. Ad aprile il Milan aveva organizzato una raccolta fondi, pronunciando un appello affinché privati cittadini e associazioni aderissero. Appello a cui ha risposto prontamente proprio ROInvesting, con una donazione ingente. Questa, nello specifico, è stata utilizzata per l’acquisto di generi di prima necessità, da riservare alle famiglie più duramente colpite dall’emergenza sanitaria.

AC Milan e ROInvesting, in quella come in altre occasioni, hanno dimostrato una spiccata comunioni di valori, e la capacità di declinarli anche oltre i settori di competenza.

Il rinnovo della partnership ha generato entusiasmo nei due ambienti. Lo dimostrano le parole di Casper Stylsvig, Chief Revenue Officer del Milan, che ha dichiarato: “Siamo entusiasti di continuare il viaggio che abbiamo intrapreso con ROInvesting. Hanno dimostrato di essere un partner fantastico con un occhio attento alle necessità della comunità fuori dal campo con il loro sostegno alle iniziative di Fondazione Milan in risposta alla pandemia Covid-19 nel momento del bisogno”.

Lo dimostrano anche le dichiarazioni di Costandinos Zavros, portavoce di ROInvesting: “Siamo entusiasti di continuare il viaggio che abbiamo intrapreso con ROInvesting. Hanno dimostrato di essere un partner fantastico con un occhio attento alle necessità della comunità fuori dal campo con il loro sostegno alle iniziative di Fondazione Milan in risposta alla pandemia Covid-19 nel momento del bisogno”.

Le peculiarità di ROInvestinet

Il rinnovo della partnership giunge a coronamento di un periodo di crescita per le due società. Il Milan ha recentemente conquistato un posto in Champions League, consacrandosi nuovamente come uno dei più brillanti club italiani. ROInvesting si è invece ritagliata uno spazio ancora più grande, in un contesto (quello dei broker) caratterizzato da una competizione spiccata e dalla difficoltà di emergere.

Lo ha fatto nel modo più semplice e allo stesso più difficile, seguendo la via più congeniale alle necessità dei trader. Lo ha fatto in virtù della qualità dei suoi servizi.

Anche perché ROInvesting è realmente un broker di qualità. E’ regolamentato dalla CYSEC, che figura tra gli enti di controllo più severi al mondo. Predispone un’infrastruttura tecnica d’avanguardia, composta da una certa abbondanza di strumenti analitici e da una offerta di piattaforme che coniuga usabilità ed efficienza. I trader hanno a disposizione la versione classica di MetaTrader 4 per il trading su laptop; la versione APP per il trading da smartphone/tablet; la versione browser per chi vuole investire senza installare alcun software.

L’offerta di asset si basa sui CFD, i prodotti derivati più diffusi e apprezzati dai trader. Essa rappresenta adeguatamente le più importanti asset class: valute, criptovalute, indici, azioni, metalli preziosi, materie prime, ETF. In totale, si contano più di 350 asset, una cifra che pochi altri broker raggiungono.

Si segnala anche un approccio ai costi che si pone al fianco del cliente. Le commissioni infatti sono inesistenti, sostituiti da spread sì variabili (in base alle caratteristiche degli asset) ma mediamente bassi. Nello specifico, gli spread partono da 0,3 pip.

Le dinamiche di prelievo, poi, sono semplici da metabolizzare e puntano sulla rapidità. Contestualmente, è possibile operare con le leve, le quali possono raggiungere rapporti ingenti (fino a 1:200).

ROInvesting mette inoltre a disposizione contenuti didattici molto interessanti, ben organizzati e utili tanto ai principianti quanto ai trader esperti. Infine, il servizio di assistenza si rivela realmente efficace, nonché disponibile 24 ore su 24, dal lunedì al venerdì.

Insomma, ROInvesting è un broker che merita l’attenzione dei trader, e il cui successo è giustificato da una oggettiva qualità dei suoi servizi.