3 Agosto 2021
05:34
“Via Almirante? Una figuraccia nei confronti della cittadina onoraria Segre”. Da qui è nata la raccolta firme
ALESSANDRIA – Da venerdì pomeriggio su change.org una petizione sta trovando diversi consensi tra gli alessandrini. Si tratta della raccolta firme lanciata da Andrea Villa per chiedere una via dedicata a Dino Crocco, piuttosto che a Giorgio Almirante. “Basta strumentalizzazioni politiche della storia. Sarebbe bello dedicare le vie cittadine a persone che hanno amato e onorato la città, come il giornalista Dino Crocco. Indimenticabile durante l’alluvione del 1994“, si legge nelle motivazioni a corredo della petizione.
A oggi sono state raccolte poco meno di 200 firme “ma sono state molto di più le condivisioni sui social network di una iniziativa nata di pancia nel pomeriggio di venerdì dopo aver letto la notizia che il Comune stava pensando all’intitolazione di una via ad Almirante“, ci spiega Andrea Villa. Una notizia che, “a dirla tutta, mi ha fatto male. Soprattutto perché arriva a meno di un anno dalla cittadinanza onoraria a Liliana Segre che per la follia nazi-fascista ha perso la sua famiglia nei campi di sterminio”. Ecco che per Andrea Villa, storico e promotore della raccolta firme, è “inconciliabile dedicare una via a una figura come Giorgio Almirante. In qualità di membro attivo della rivista La difesa della razza ha scritto articoli e testi antisemiti“.
Quello che proprio Villa non si spiega è il motivo per cui il Comune “scelga personaggi di dubbio gusto e che non hanno rapporti con la nostra provincia“. Da qui l’idea di proporre Dino Crocco “un personaggio che si è speso per la nostra provincia“. Da cittadino ora il promotore della petizione è che “la Giunta ci ripensi e non porti avanti questa scelta scellerata. Ritengo che sia una figuraccia nei confronti di Liliana Segre a cui è stata conferita nemmeno un anno fa la cittadinanza onoraria“. Una volta chiusa la raccolta firme poi Andrea Villa si muoverà “per consegnare il risultato in Comune. Di certo da abitante di questa città non me ne starò zitto se via Almirante dovesse realmente venir fatta ad Alessandria“.