Miasmi a Lobbi: i cittadini preoccupati. Arpa ha già compiuto campionamenti, a breve i risultati

ALESSANDRIA – Da settimane diversi residenti di Lobbi, frazione di Alessandria, hanno osservato molti mezzi pesanti andare e venire nei campi della zona “per spargere sostanze in campi arati“. Una situazione che, raccontano ancora i cittadini in una lettera inviata al sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, sarebbe alla base dei forti miasmi avvertiti sul territorio. Della vicenda sono stati informati la Provincia di Alessandria, i Carabinieri e anche Arpa attraverso una dettagliata documentazione prodotta dagli stessi cittadini di Lobbi. Arpa, raggiunta da RadioGold, ha comunicato di aver già compiuto diversi campionamenti a Lobbi come in altre zone del territorio sui fanghi scaricati. “Gli esiti dei campionamenti non ci sono ancora ma saranno pubblicati appena disponibili“.

Di seguito intanto la lettera inviata al primo cittadino alessandrino
Egregio prof. Cuttica,
le scrivo a nome di un nutrito gruppo di abitanti di Lobbi. Da qualche tempo il nostro paese è attraversato da camions che trasportano sostanze estremamente maleodoranti. I camions in oggetto, attraversato il paese percorrendo la via principale , si dirigono verso la campagna per spargere le sostanze in campi arati. Per raggiungere questi campi percorrono la sponda arginale , azione palesemente illecita come avvertono i cartelli ivi installati. Tale attività è causa di grande disagio per gli abitanti sia per l’insopportabile odore di sostanze putrefatte, sia per il traffico di mezzi pesanti che procedono a velocità a volte pericolosa attraversando il “cuore” del nostro paese. Desideriamo perciò conoscere e consultare il procedimento autorizzativo di tale attività e rivolgiamo cortesemente a lei richiesta in tal senso. Riteniamo che iniziative di tale tipo, che oggettivamente sono causa di disagio ai cittadini, dovrebbero essere preventivamente comunicate e spiegate . La informiamo altresì di aver provveduto ad informare Provincia, ARPA e Carabinieri senza avere ancora avuto risposta”.

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