13 Agosto 2021
14:47
Un’alessandrina ricorda Gino Strada: “Un anno con lui in Africa, un grande uomo e un chirurgo dalle mani d’oro”
ALESSANDRIA – 18 anni fa lavorò con lui in Sierra Leone, nel villaggio di Goderich. Ai microfoni di Radio Gold la fisioterapista Silvia Bona, referente di Emergency Alessandria, ha ricordato così Gino Strada, mancato oggi a 73 anni. “Non ci aspettavamo di ricevere questa notizia” ha raccontato Silvia con la voce commossa “a settembre eravamo pronti a incontrarlo di nuovo al convegno nazionale di Emergency in programma a Reggio Emilia”.
Per un anno, tra il 2003 e il 2004, la professionista alessandrina ha vissuto con Strada gomito a gomito, aiutando le popolazioni in difficoltà: “Innanzitutto era un bravissimo chirurgo, aveva le mani d’oro. Sapeva fare tutto: da un taglio cesareo a un intervento d’urgenza su un bambino ferito da una mina. E poi, dal punto di vista umano, aveva una capacità unica di tessere relazioni sociali. Aveva una moralità perfetta, una persona dritta, trasparente e integra. Si è sempre battuto per una sanità di altissima qualità ovunque, a maggior ragione nei paesi del Terzo Mondo: diceva che proprio loro si meritavamo il massimo della professionalità. Gli ospedali che ha costruito erano delle bolle di pace e serenità, in paesi devastati dalla guerra. Insomma, un grande uomo che ora, finalmente, raggiungerà in cielo la sua amata Teresa”.