23 Agosto 2021
05:05
Fanghi a Villa del Foro, gli abitanti: “Temiamo spargimenti tossici, Arpa non ha fugato i dubbi”
VILLA DEL FORO – Nonostante le rassicurazioni Arpa i cittadini di Villa del Foro temono che quei fanghi sversati nei campi circostanti la frazione di Alessandria possano nascondere qualcosa sotto. Nei giorni scorsi, per la precisione mercoledì 18 e giovedì 19 agosto, gli abitanti del paesino alle porte della città avevano inviato diverse segnalazioni all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente dopo che una decina di autocarri avevano sversato in un campo del materiale maleodorante.
Anche attraverso RadioGold l’Arpa Alessandria aveva dichiarato di essere intervenuta per un sopralluogo raccogliendo campioni del terreno e facendo rilevamenti dell’aria. L’Agenzia aveva poi escluso la “presenza di composti tossici”, dichiarando che il forte odore sarebbe provocato dalla “stabilità dell’atmosfera che limita la dispersione in aria dei composti odorigeni verso gli strati più alti”. L’Arpa, ha poi specificato, che pubblicherà gli esiti degli esami “messi in atto sugli spandimenti […] non appena disponibili”.
Per gli abitanti di Villa del Foro, tuttavia, queste dichiarazioni non hanno fugato le preoccupazioni “in merito all’eventuale contaminazione dei terreni e alla natura e provenienza di tali materiali“, spiegano. La preoccupazione deriva dal fatto che “secondo alcune voci i materiali sparsi nel terreno proverrebbero dal Bresciano, zona che è stata di recente al centro delle cronache nazionali proprio per lo sversamento di liquami contenenti materiali tossici. I cittadini hanno già raccolto articoli in merito a tale vicenda, che aveva portato a una inchiesta“, aggiungono.
Da qui la richiesta ad Arpa di attuare verifiche approfondite per “individuare l’eventuale pericolosità del rifiuto, il corretto smaltimento (verifica dei limiti di ammissibilità in discarica o a recupero) e la individuazione del codice CER“. L’area di Villa del Foro, sottolinea Andrea Villa in una mail indirizzata proprio ad Arpa, “è vulnerabile ai nitrati. La Provincia di Alessandria, ricopre la zona che include la confluenza del torrente Belbo nel fiume Tanaro, a Ovest di Villa del Foro: proprio l’area dei campi nei quali sono stati versati i contenuti dei 10 autoarticolati la mattina del 18/7 scorso, che sono stati interrati da una ruspa quindi accuratamente ricoperti con vari passaggi di due trattori con mezzi rotanti. La zona in questione è stata interessata dall’alluvione del 1994 e da simili fenomeni che si sono verificati dal 1994 a oggi: quindi in caso di innalzamento del fiume il materiale finirebbe nelle acque fluviali“. Nella mail si sottolinea inoltre che i terreni in cui sono stati versati i materiali confinano con la sponda destra del Belbo, a pochi metri dalla confluenza nel Tanaro, e quindi esondabili.
Visto il fenomeno dello sversamento numerosi cittadini di Villa del Foro si sono riuniti in un comitato spontaneo con il compito di far fare analisi a laboratori privati ogni qualvolta si verificheranno sversamenti di fanghi nei campi.