Autore Redazione
giovedì
23 Settembre 2021
12:16
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Cronaca - Alessandria

I commercianti del Cristo furibondi per i lavori della fibra: “Marciapiedi distrutti e accesso nei negozi impossibile”

I commercianti del Cristo furibondi per i lavori della fibra: “Marciapiedi distrutti e accesso nei negozi impossibile”

ALESSANDRIA – Diversi commercianti del Cristo ad Alessandria sono furibondi per l'”improvviso” intervento di alcuni lavoratori per la posa della fibra ottica in corso Acqui tra i civici 89 e 97. Una operazione non comunicata con il necessario preavviso, ha raccontato a RadioGold Cinzia Lacqua, titolare del negozio “L’essenziale” che questa mattina si è trovata il marciapiede davanti al locale completamente smantellato. “Alcuni di noi si sono sentiti dire che non possono uscire dal negozio e i clienti non riescono in alcun modo entrare nei nostri locali“.

Una situazione aggravata dal fatto che, prosegue Cinzia, “i cartelli sono stati messi solo questa mattina e a quanto pare le operazioni andranno avanti così nei prossimi giorni“. Una mancanza di rispetto nei confronti dei commercianti, ha puntualizzato ancora Cinzia, “dopo un periodo già difficile aggravato da questo improvviso disagio, appreso di punto in bianco“. A preoccupare infine una situazione che rischia di compromettere la Festa del Cristo di ottobre ma anche di creare seri rischi all’incolumità dei cittadini in vista della Stralessandria. Per evitare questo scenario l’Associazione dei commercianti del Cristo ha invitato formalmente l’Amministrazione a intervenire e a fermare subito i lavori. “Vogliamo avere un cronoprogramma dei lavori che nessuno ci ha mai comunicato, non è possibile arrivare in negozio e trovarsi un marciapiede in quello stato – hanno concluso i commercianti.  Domani la StrAlessandria e dal 3 al 10 ottobre la Festa del Cristo, rischiamo di non aprire neanche in queste condizioni.  Presenteremo un esposto, ci è stato detto che hanno le autorizzazioni Nazionali, va bene ma cerchiamo di capire tempi e modi. Chiediamo la sospensione dei lavori con effetto immediato e un piano di lavoro che venga almeno concordato con i commercianti del Quartiere senza dimenticare i residenti che hanno gli stessi problemi” .

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