Autore Redazione
venerdì
24 Settembre 2021
05:58
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Cronaca - Alessandria

Una mamma: “Al centralino per i vaccini obbligatori non rispondono”. Asl: “In difficoltà per emergenza covid”

Una mamma: “Al centralino per i vaccini obbligatori non rispondono”. Asl: “In difficoltà per emergenza covid”

ALESSANDRIA – “Assurdo“. Una mamma residente ad Alessandria ha commentato così la vicenda che l’ha vista protagonista e che ha voluto segnalare alla nostra redazione. Lo scorso 14 settembre la donna avrebbe dovuto portare sua figlia piccola a ricevere il vaccino obbligatorio. Già da qualche giorno, però, la bambina aveva manifestato qualche linea di febbre. Per questo la pediatra ha consigliato ai genitori di rimandare l’appuntamento.

“Come evidenziato sul sito aslal.it alla sezione vaccinazioni e come segnalato nel memo degli appuntamenti consegnato al primo vaccino, la modalità di comunicazione è esclusivamente per via telefonica dal lunedì al venerdì, dalle 12.30 alle 13.30” ha raccontato la donna “dal 10 settembre fino a mercoledì non sono però riuscita a parlare con nessuno, pur chiamando ogni giorno dal lunedì al venerdì, di continuo. Alla fine sono stata costretta a prendere un giorno di ferie e mi sono recata così di persona all’ambulatorio per spostare l’appuntamento. Una situazione che reputo surreale nel 2021, a maggior ragione considerato il periodo di emergenza sanitaria che abbiamo vissuto: sarebbe infatti meglio evitare di arrivare al punto di dover per forza muoversi di persona.Purtroppo non è successo solo a me ma anche ad altre mamme” ha aggiunto la nostra ascoltatrice “forse sarebbe più conveniente indicare un orario più idoneo per il personale dell’ambulatorio o inserire una modalità via mail o app”. 

“Il personale impegnato al centralino per i vaccini obbligatori è ridotto visto che il resto è impegnato nelle vaccinazioni covid” ha sottolineato a Radio Gold il responsabile vaccinazioni Asl Alessandria Giacomo Bruzzonel’auspicio è che a breve la situazione possa migliorare ma con l’attuale dotazione di personale è dura portare avanti entrambi i servizi allo stesso livello. Oltre ad Alessandria, infatti, gestiamo anche gli ambulatori delle zone limitrofe come Felizzano e Castellazzo. Entro qualche mese, comunque, noi ricontattiamo con una lettera e risollecitiamo chi non ha effettuato la vaccinazione obbligatoria. Se si tratta di inoculazioni da fare entro un tempo più breve provvediamo a informare le famiglie entro 2/4 settimane al massimo. Ad ogni modo per comunicare con Asl è possibile scrivere anche via e-mail a urp@aslal.it“.

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