Autore Redazione
mercoledì
29 Settembre 2021
04:59
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Cronaca - Alessandria

In provincia sospesi i primi sanitari no-vax ma il NurSind denuncia: “Trovate anomalie”

In provincia sospesi i primi sanitari no-vax ma il NurSind denuncia: “Trovate anomalie”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Stanno partendo in questi giorni anche in provincia di Alessandria le lettere di sospensione per quei sanitari che non si sono ancora sottoposti al vaccino anti-Covid. Dopo che tra giugno e luglio erano partite le prime lettere da parte dell’Asl e dell’Aso ai dipendenti che non avevano ancora aderito alla campagna contro il coronavirus, adesso sono state spedite quelle di sospensione come da decreto legge.

Sono diverse le sospensioni che si registrano sia in Ospedale ad Alessandria che nelle varie sedi dell’Asl“, ci spiega Salvatore Lo Presti del NurSind di Alessandria. Le lettere riguardano tutte le categorie che lavorano nel comparto della sanità: dai medici agli infermieri, dagli Oss agli amministrativi. “Il Sisp come da normativa sta informando le Aziende del mancato adempimento dell’obbligo vaccinale da parte di alcuni dipendenti. A loro volta Asl e Aso stanno sospendendo chi non ha ricevuto il siero anti-Covid“.

Il sindacato, in questi giorni, sta riscontrando tuttavia alcune anomalie nelle sospensioni. Perché se per i cosiddetti no-vax non è possibile fare nulla, allo stesso tempo “alcuni nostri iscritti hanno ricevuto una sospensione immotivata. Ad esempio abbiamo in carico due persone fragili che verranno sospese ingiustamente: la prima è un cardiopatico che da poco è stato operato al cuore, l’altra è un allergico a cui è stato chiesto dal medico competente di effettuare ulteriori analisi prima di effettuare la vaccinazione e scongiurare shock anafilattico“.

Nello specifico a lunedì 27 settembre all’interno dell’Asl di Alessandria erano 28 i sanitari sospesi tra medici, infermieri, Oss e amministrativi.

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