6 Luglio 2015
22:00
Mega abbraccio alla Manzoni per difendere la scuola dalla riforma di Renzi
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 – Nelle foto (tratte da facebook e per questo ringraziamo Serena e Raffaele) la manifestazione di questa sera alle 18.
ALESSANDRIA – Un abbraccio gigantesco alla scuola Manzoni in piazza Vittorio Veneto ad Alessandria per ribadire tutto il disappunto nei confronti della riforma della scuola. I sindacati hanno deciso di manifestare con un altro flash mob la delusione per una scuola che il Governo si ostina a chiamare ‘buona’ ma che secondo le parti sociali in realtà sostiene provvedimenti dannosi per la scuola senza ascoltare insegnanti, studenti e famiglie. La manifestazione si svolgerà alle 18, durerà pochi minuti ma sarà un atto simbolico per testimoniare la passione del mondo scolastico per questo lavoro, anche ad Alessandria.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, secondo FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola, SNALS Confsal, FGU GILDA, ha “cambiato ancora una volta le carte in tavola sul disegno di legge sulla scuola. Inizialmente ha sostenuto che voleva ascoltare tutti prima di valutare come procedere con il disegno di legge, ora mette la fiducia, nonostante sia stato dimostrato che le assunzioni si possono fare a prescindere dai pessimi contenuti del provvedimento. Le stabilizzazioni sono una necessità per migliorare la qualità del sistema di istruzione e non una gentile concessione del Governo. Il mondo della scuola è con noi e ci chiede nei prossimi giorni e fin dall’inizio del nuovo anno scolastico di andare avanti con le mobilitazioni“. Anche Alessandria alzerà la testa e oggi la scuola Manzoni verrà abbracciata simbolicamente da una catena di mani, composta da personale scolastico alessandrino per difendere la scuola da un DDL “dannoso e incostituzionale per non cedere ai ricatti“.