Autore Redazione
mercoledì
8 Luglio 2015
22:00
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Cronaca

Secondo Altroconsumo l’acqua di Alessandria è buona. Migliorabili nitrati e metalli pesanti

Secondo Altroconsumo l’acqua di Alessandria è buona. Migliorabili nitrati e metalli pesanti

ALESSANDRIA – Buone notizie per l’acqua di Alessandria. La rivista a tutela del consumatore, Altroconsumo, ha infatti analizzato i campioni della fontanella pubblica in Spalto Borgoglio, e il risultato finale è stato un buon giudizio all’acqua alessandrina. Ottimi i parametri sul residuo fisso, sul sodio e sui cloriti. Meno bene, anche se ‘accettabile’, invece la situazione relativa ai nitrati e ai metalli pesanti. 

Alessandria ha ottenuto un giudizio buono con una qualità dell’acqua positivo – ha spiegato a Radio Gold News Emanuela Manfredi della redazione di Altroconsumo. I parametri che abbiamo ricercato, per l’acqua alessandrina, sono tutti entro i limiti di legge ovviamente, solo in un paio di casi abbiamo rilevato la concentrazione di sostanze un po’ più preoccupanti ma sempre entro i limiti di legge e mi riferisco  alla presenza di concentrazioni, comunque basse, di metalli. Per due di questi metalli, zinco e cromo esavalente, non esistono valori soglia ma le concentrazioni riscontrate sono comunque molto basse e non preoccupanti“.

Ecco l’esito del risultato pubblicato sulla rivista Altroconsumo:
Durezza totale (°F) 21 (indica il contenuto totale di carbonati di calcio e magnesio); residuo fisso 312 (esprime la mineralizzazione dell’acqua e cioè la quantità di sali disciolti); sodio 7 mg/l (il sodio proviene dalle rocce e dai suoli. Il limite di legge è 200 mg/l. Nonostante le pubblicità la quantità di sodio nelle acqua potabili è bassa); situazione fluoruri ottima (il fluoro è indispensabile per l’organismo. Una quantità elevata però può causare fluoruosi ai denti. Il limite previsto per l’acqua è di 1,5 mg/l per neonati si consiglia di non superare 1 mg/l; nitrati 15 mg/l con giudizio ‘accettabile’ (il limite di concentrazione è di 50 mg/l. L’inquinamento da nitrati in Italia ha una origine prevalentemente agricola ma in molti casi anche fognaria); Metalli pesanti rilevati: cromo esavalente, ferro, zinco con giudizio ‘accettabile’ (i metalli pesanti possono essere dovuti a inquinamento prevalentemente industriale); giudizio sui cloriti ‘ottimo’; giudizio sui solventi e trialometani ‘buono’; giudizio complessivo ‘buono’.

L’Amag ha commentato con soddisfazione il risultato ottenuto sottolineando come dall’indagine “si evidenzi una buona votazione generale per l’acqua prelevata alla fontanella pubblica di Spalto Borgoglio ad Alessandria. Con un residuo fisso giudicato “ottimo” e una presenza di sodio fra le più basse riscontrate, fra le 35 città coinvolte nella verifica, le analisi mostrano una presenza di metalli pesanti media, giudicata “accettabile”, come in un terzo dei campioni nazionali, contro una presenza invece allarmante di piombo riscontrata invece solo nelle città di Genova e Firenze portando il loro giudizio globale a “pessimo”. I bassissimi residui di cloriti nei campioni cittadini sono nuovamente giudicati come “ottimi”, fra i migliori del gruppo di campioni, così come “buona” è la qualità riferita a solventi e trialometani che sono un indice di inquinamento da solventi industriali. La situazione generale viene quindi infine definita come buona, come per 20 campioni sui 35 totali, inserendosi così in una fascia qualitativa alta che potrebbe migliorare solo raggiungendo i 4 unici campioni che hanno ottenuto “ottimo”, il voto massimo assegnato.”

“Il Laboratorio dell’acquedotto alessandrino – ha aggiunto Amag – è dotato di strumenti in grado di individuare quantità infinitesimali di sostanze (milionesimi di grammo). Annualmente vengono effettuate oltre 2.000 analisi microbiologiche e chimiche, per complessivi 24.000 parametri”.
“Un controllo quotidiano costante, che consente di monitorare il servizio per garantire qualità e sicurezza per la salute dei cittadini –
ha affermato l’ing. Mauro Bressan, Amministratore Delegato. I risultati dell’indagine di Altro Consumo confermano la buona qualità del servizio erogato. Consigliamo ai Cittadini alessandrini di bere l’acqua del rubinetto e i dati a livello nazionale lo confermano, dal momento che un’acqua controllata così costantemente offre più garanzie di acque analizzate e imbottigliate da tempo” e prosegue “l’acqua è indispensabile, usiamola senza sprechi, con la certezza di un servizio pubblico al servizio della collettività”. L’acqua distribuita dall’AMAG SPA ad Alessandria viene estratta da pozzi con falde profonde che erogano acqua di ottima qualità, anche grazie alla presenza di strati argillosi che le preservano da qualsiasi forma di inquinamento.

Tornando all’inchiesta di Altroconsumo segnaliamo la nuova applicazione “We Test Water”, creata apposta per consultare i risultati delle analisi già effettuate e soprattutto per attivare con un piccolo contributo un nuovo progetto di analisi e chiedere agli amici di partecipare finanziando il tuo progetto. 

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