8 Luglio 2015
22:00
La Fondazione Social sostiene il terzo Settore con un bando da 600 mila euro
ALESSANDRIA – La Fondazione Social ha deciso di mettere complessivamente a disposizione 600mila euro per le organizzazioni del Terzo Settore che s’impegneranno a rispondere ai bisogni sociali e culturali del territorio. Il nuovo Bando 2015, aperto ad associazioni, fondazioni, cooperative e imprese sociali sarà aperto fino al 30 settembre. Le domande per ottenere i contributi vanno inoltrate online sul sito www.fondazionesocial.it. Dopo la registrazione basta accedere alla piattaforma rol.fondazionesocial.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria della Fondazione, scrivendo a info@fondazionesocial.it o chiamando il numero 0131.222474.
“Siamo molto felici di poter aumentare il valore del Bando di quest’anno – ha sottolineato Carlo Scardellato, del Consiglio Direttivo della Fondazione SociAL – questo ci consente, infatti, di poter dare maggiori risposte a coloro i quali si spendono per rispondere ai bisogni del territorio”.
Oltre alla pubblicazione del Bando 2015, infatti, che prosegue sulla linea dalle due precedenti edizioni, la Fondazione intende quest’anno aggiungere elementi al proprio operato nell’ottica di costituire sempre più un supporto, non solo economico ma anche metodologico, all’attività del Terzo Settore.
A partire dal prossimo autunno, saranno organizzati, in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo partner organizzatore e scientifico della Fondazione SociAL, incontri e seminari gratuiti al fine di promuovere alcuni aspetti ritenuti fondamentali: la creazione di reti tra organizzazioni, la promozione e lo sviluppo delle capacità manageriali, l’innovazione sociale. “L’idea è quella di proporre due tipologie di incontro – ha spiegato Alessio Del Sarto, direttore dell’Associazione Cultura e Sviluppo – da un lato ci saranno appuntamenti culturali durante i quali gli esperti selezionati illustreranno elementi relativi alla legislazione e alle tendenze del Terzo Settore, dall’altro incontri case studies di progetti che si ritiene possano utili ad offrire strumenti ed elementi di stimolo alle realtà locali”.
Un ulteriore sostegno alle associazioni, alle cooperative, alle imprese sociali che verranno selezionate attraverso il Bando 2015, sarà fornito attraverso l’affiancamento di un tutor ad ogni progetto in grado di monitorare l’attività realizzata oltre che a offrire consulenza organizzativa e metodologica.