10 Novembre 2021
16:20
Livigni (Unità crisi Piemonte): “Preoccupa circolazione virus che resta elevata”
PIEMONTE – “I dati dei ricoveri, sia in intensiva, sia nei reparti ordinari sono in questi giorni piuttosto stabili, dunque non ci preoccupano. Quello che ci preoccupa è che il virus è ancora molto circolante e quindi ci aspettiamo che almeno in degenza ordinaria i pazienti possano aumentare“. Così all’Adnkronos Sergio Livigni, coordinatore per l’Unità di crisi dell’area sanitaria ospedaliera del Piemonte che quanto all’apertura di nuovi reparti per far fronte ad un possibile aumento di casi sottolinea: “al momento non ne stiamo predisponendo anche se sono pronti nel caso ciò fosse necessario”.
“Al momento la situazione non sembra tale da far ipotizzare provvedimenti più restrittivi anche se bisogna vedere l’andamento dei prossimi giorni perché il virus è circolante e le positività ci sono anche tra i vaccinati“, aggiunge Livigni che torna ad invitare alla prudenza: “anche se si è vaccinati bisognerebbe continuare ad osservare le norme di sicurezza, come indossare le mascherine se ci si trova in aree di assembramento“.
“Sicuramente più aumenta la vaccinazione minore è il rischio“, osserva ancora Livigni che a proposito dei non vaccinati o di non è intenzionato a sottoporsi alla terza dose conclude: “Per me è una posizione incomprensibile anche perché si rischia poi di dover assumere provvedimenti più drastici“.