Cinque famiglie abusive incolpevoli a rischio sfratto: “intervengano ATC e Comune”

ALESSANDRIA – Entro fine mese è stato programmato un tavolo di confronto tra Comune di Alessandria e ATC per far fronte al problema degli abusivi incolpevoli in città, ora a rischio sfratto. Accolto, quindi, l’invito della Comunità di San Benedetto al Porto di trovare una soluzione per quelle cinque famiglie di via Gandolfi, destinatarie nei giorni scorsi di una lettera di intimazione di sfratto. Inevitabile la preoccupazione per questi signori ma l’obiettivo è far emergere “dal sommerso e dall’illegalità” questi casi, per poter evitare a queste persone la violazione della legge, anche se per grave stato di necessità o perché in presenza di minori.

Già seguite dagli assistenti sociali del Cissaca, tutte queste famiglie, ha ricordato Fabio Scaltritti, “hanno attivato le procedure per l’assegnazione in Emergenza Abitativa senza però trovare risposte adeguate dalle Istituzioni preposte. “Si chiede pertanto un appuntamento urgente alla Presidenza ATC e al Sindaco del Comune di Alessandria” ha sottolineato Fabio Scaltritti “per addivenire ad un accordo che, in deroga alle attuali normative, individui criteri rigidi e modalità oggettive per attivare queste procedure per queste famiglie senza arrivare a esecuzioni forzose che metterebbero a rischio l’incolumità dei minori e il benessere delle famiglie coinvolte con una ricaduta pericolosa sul fronte dell’ordine pubblico e della tutela dei diritti dei minori in questione.”
Puntuale la risposta di Palazzo Rosso che, insieme a ATC, ha fissato un incontro per la prossima settimana.