15 Dicembre 2021
05:52
Vedova con due bimbi rimasta senza casa: ieri il presidio in piazza. La replica del proprietario
ALESSANDRIA – “Vergogna, vergogna“. Questa la parola urlata ieri mattina davanti alla Prefettura di Alessandria, in occasione del sit-in promosso dal Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia a favore di Badia Hardouz, una ragazza di 25 anni rimasta da oltre un mese senza casa. La donna viveva in affitto a Spinetta insieme al marito e ai suoi due bambini di 5 anni e di 9 mesi. A novembre il coniuge è tragicamente mancato a soli 37 anni a causa di una grave malattia e, secondo quanto riferito dalla stessa signora e dal Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia, quando Badia e i suoi bambini sono tornati dal Marocco dopo aver dato l’ultimo saluto all’uomo, hanno trovato la casa chiusa e senza mobili ed effetti personali. “Il proprietario della casa in cui abitavano, a Spinetta, ha sgombrato l’alloggio e cambiato la serratura” ha sottolineato il Presidio Permanente “dopo aver trascorso la prima notte all’Ospedale Infantile, la signora Badia e i figli sono stati ospitati da una famiglia amica di Spinetta Marengo, dove si trova tuttora”. “La signora Badia ha fatto denuncia alla Questura” ha riferito a Radio Gold l’avvocato Giovanni Veggi “c’è una procedura aperta, se ne occuperà la Procura della Repubblica”.
“Dallo scorso febbraio era stata firmata una risoluzione del contratto, da quel momento la famiglia era comunque rimasta a vivere lì perché i rapporti col mio cliente erano sempre rimasti ottimi” ha invece precisato ai nostri microfoni Eleonora Vella, avvocato del proprietario dell’appartamento “la signora Badia lo sapeva, aveva restituito le chiavi, così come era a conoscenza che i loro effetti personali sarebbero stati portati in un garage, sempre di proprietà del mio cliente. Ovviamente tutto è a disposizione della signora Badia. Nessuno si è impossessato di nulla”.
Durante il presidio in piazza della Libertà una delegazione composta dalla famiglia con i minori, da un rappresentante del Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia e da un’interprete, ha poi incontrato in Prefettura il capo di Gabinetto, Clara Callegari, per richiedere una soluzione urgente per questa situazione: “Un alloggio di edilizia popolare e un contributo di sostegno alla famiglia Badia e alla famiglia ospitante“ ha rimarcato il Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia “abbiamo riscontrato l’impegno della Prefettura a contattare, in tempi brevi, l’amministrazione comunale di Alessandria e il Cissaca per trovare soluzioni in questo senso. Noi vogliamo essere ottimisti e fiduciosi sul buon esito della vicenda, per l’impegno concreto della Prefettura. In ogni caso, non permetteremo che nessuno, né Badia, né le altre persone da noi rappresentate, si trovino in mezzo ad una strada, senza un tetto”.