Legambiente Casale chiede chiarimenti sull’incidente di giovedì alla Tazzetti

CASALE MONFERRATO – Dopo la  fuga di acido cloridrico di giovedì mattina all’azienda Tazzetti di Casale,  Legambiente ha chiesto chiarimenti sulla dinamica dell’incidente. La fuga di acido cloridrico è stata “limitata”, aveva spiegato già giovedì il Direttore di Arpa, Alberto Maffiotti e l’incidente  è stato subito risolto internamente all’azienda chimica (clicca QUI per la notizia). Le analisi dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente già giovedì avevano inoltre escluso “concentrazioni acute di gas” nell’aria.  L’incidente, ha sottolineato Legambiente Casale Monferrato “ ha comunque destato preoccupazione e ha risvegliato domande che da tanti anni i casalesi si pongono sulla sicurezza di quella fabbrica, non solo per quanto concerne un possibile incidente, ma anche per i rischi di inquinamento dell’aria. Sono decenni che si discute di un trasferimento della Tazzetti in zona industriale poiché l’attuale collocazione, una volta alla periferia della città, ma ormai inglobata nell’area urbana, è assolutamente inadeguata a ospitare un’azienda che tratta sostanze pericolose.

Chiediamo che si faccia chiarezza sull’accaduto e che l’Amministrazione comunale si faccia carico di fornire ai cittadini tutte le informazioni relative alla Tazzetti: tipo di lavorazione , eventuali emissioni, rischio di incidenti, piano di evacuazione.

Chiediamo inoltre che si riapra una seria discussione sullo spostamento della Tazzetti, salvaguardando i posti di lavoro, ma garantendo la salubrità dell’aria e la sicurezza di lavoratori e cittadini”.