Autore Redazione
venerdì
24 Dicembre 2021
04:43
Condividi
Cronaca - Alessandria

“Caro Babbo Natale ricorda al Sindaco che non siamo cittadini di Serie B”. La lettera del Gruppo della Fraschetta

“Caro Babbo Natale ricorda al Sindaco che non siamo cittadini di Serie B”. La lettera del Gruppo della Fraschetta

ALESSANDRIA – “Caro Babbo Natale, noi dei sobborghi siamo stati buoni e bravi. Puoi chiedere per favore all’amministrazione comunale perché non mantiene le promesse fatte?“. Il gruppo Vivere In Fraschetta prosegue la sua battaglia a difesa dei sobborghi che si sentono dimenticati dal Comune di Alessandria “e si trova costretto a scrivere a te Babbo Natale questa lettera“. Una missiva in cui vengono sintetizzate anche tutte le problematiche che dal 2017 continuiamo a richiederne una risoluzione.

Caro Babbo Natale la leggenda vuole, che tu sia San Nicola, uomo buono, generoso, dispensatore di doni, protettore delle donne e dei bambini, ti preghiamo di farti portavoce delle nostre richieste. I problemi dei cimiteri, delle strade disastrate, il Lovassina, la viabilità, l’abbandono del verde pubblico, il disastroso problema dei presidi sanitari, le scuole, la raccolta differenziata, la mobilità, l’inquinamento, la disumana condizione in cui si tengono in coda i cittadini: alle poste, al Gardella nei pochissimi presidi sanitari“, scrivono ancora dal Gruppo.

Il Gruppo della Fraschetta spiega che “anche sotto Natale teniamo alta l’attenzione sulle criticità dei sobborghi, anche se a volte derisi dagli stessi assessori dai quali continuiamo a non avere mai risposte, solo false promesse e proclamazioni da campagna elettorale“. Poi ancora una richiesta a Santa Claus: “Caro, fai sì che anche l’opposizione e i politici ritornino sul territorio per ragionare sulla vita reale di noi tutti. Babbo Natale, perché ci trattano come dei bambini cattivi? Forse a te risponderanno con sincerità, a noi hanno risposto solo con promesse mai mantenute. E poi tu capisci meglio di chiunque altro le disparità e sicuramente non sei d’accordo sul privilegiare alcuni a differenza di altri”.

Secondo il collettivo che raggruppa i sobborghi di Castelceriolo, Cascinagrossa, Lobbi, Litta Parodi, Mandrogne, San Giuliano Nuovo e Vecchio, Spinetta Marengo, tutti questi paesi “non sono di serie B, i loro cittadini sono uguali davanti alle istituzioni. Ci siamo messi sempre umilmente a disposizione , per collaborare , per far si che gli interventi da farsi sul territorio siano scelte ponderate e non di privilegio ma di necessità , di progetti che guardino al futuro. Babbo Natale con l’attuale amministrazione non ci resti che tu! Ti preghiamo di portare un po’ di ragionevolezza e un po’ di rispetto nel cuore dei nostri amministratori“.

Photo by Álvaro Serrano on Unsplash

Condividi