26 Luglio 2015
22:40
Il bisogno di sangue non va mai in ferie: l’Azienda Ospedaliera di Alessandria lancia un appello ai donatori
PROVINCIA – Anche l’Azienda Ospedaliera di Alessandria, come altri ospedali del Piemonte e d’Italia, in questo periodo, registra un consistente calo delle donazioni di sangue. Una situazione che rischia di ripercuotersi sul regolare svolgimento delle attività sanitarie, sia in emergenza, che in elezione programmata. Si invitano pertanto tutti i donatori ed i cittadini in buona salute a contribuire con il loro gesto di donazione affinché non si debbano adottare provvedimenti estremi quali la sospensione degli interventi chirurgici programmati e la sospensione (come avvenuto in altre città italiane) di alcune attività sanitarie ad alto rischio trasfusionale.
A lanciare l’appello il dottor Roberto Guaschino, direttore della Medicina Trasfusionale: “Il sangue è sempre una necessità e nei mesi estivi in particolare: è indispensabile nei servizi di primo soccorso e di emergenza, negli interventi chirurgici, nella cura delle malattie oncologiche, oltre che in varie forme di anemia acuta e cronica. La terapia trasfusionale con sangue ed emocomponenti non è indispensabile solo in presenza di condizioni o eventi eccezionali, ma costituisce, per molti ammalati, la condizione insostituibile per la sopravvivenza”.
Si ricordano alcune semplici indicazioni: la donazione di sangue può essere effettuata da tutti coloro che abbiano una età compresa tra 18 anni e i 65 anni (60 anni per candidarsi a diventare donatori di sangueintero); peso superiore ai cinquanta chili; buono stato di salute; stile di vita privo di comportamenti a rischio.
È possibile donare al Centro Donatori dell’Azienda Ospedaliera, da lunedì a sabato, in via Venezia 16 ad Alessandria dalle ore 8.00 alle ore 12.00, portando con se un documento d’identità (nel caso di prima donazione) e la tessera sanitaria.
Il prelievo di sangue dura dai 5 ai 10 minuti, non comporta alcun rischio, ed è effettuato secondo le procedure di legge, garantendo la massima sicurezza, anche in occasione di situazioni climatiche come quelle di questi giorni.
La frequenza tra una donazione e l’altra varia dalle 4 volte l’anno per gli uomini (devono trascorrere 90 giorni) alle due per le donne (180 giorni). Bisogna presentarsi alla donazione a digiuno o dopo una leggera colazione, senza aver ingerito cibi solidi e latte.
“Gli ammalati hanno sempre bisogno di sangue e noi dobbiamo rispondere” ha detto a Radio Gold News la presidente di Avis Alessandria Franca Carnevale “Sarebbe meglio donare prima delle ferie, o durante. Rivolgo l’appello anche a chi non ha mai donato. Proprio sabato scorso, nella nostra sede di Lungo Tanaro San Martino 4, quattro ragazzi sono venuti per la prima volta. Doniamo adesso e per tutta la vita.”
Per maggiori informazioni puoi cliccare anche QUI, sul sito dell’Avis provinciale