Autore Redazione
lunedì
27 Dicembre 2021
19:17
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Cronaca - Alessandria

Ospedale Alessandria, stop visite dei parenti: “Terapie intensive? Pochi casi covid ma comunque quasi piene”

Ospedale Alessandria, stop visite dei parenti: “Terapie intensive? Pochi casi covid ma comunque quasi piene”

ALESSANDRIA – Una scelta definita “precauzionale“, per evitare le criticità insorte un anno fa, durante la seconda ondata. Da questo martedì 28 dicembre all’Ospedale di Alessandria saranno vietate le visite ai parenti ricoverati: l’obiettivo è contenere la eventuale diffusione del covid, alla luce dell’impennata di casi. Per la consegna degli effetti personali dei degenti i parenti si dovranno accordare con il personale dei reparti, senza entrare negli stessi. Ad oggi, ha fatto sapere a Radio Gold il primario di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Guido Chichino, i pazienti covid ricoverati nel nosocomio alessandrino si attestano tra le 40 e le 45 unità. Pochi di loro sono in terapia intensiva ma i posti sono comunque occupati da persone con altre patologie. Al momento, infatti, restano liberi solo pochi letti.

Una situazione quindi, “sotto controllo” ha sottolineato il dottor Chichino ma costantemente “da monitorare”. “Al momento tra i ricoverati per covid due su tre non sono vaccinati mentre il restante 30% è composto da persone anziane oppure giovani ma con patologie, ad esempio persone diabetiche” ha concluso a Radio Gold il dottor Chichino. Secondo le disposizioni del Dirmei, sono quindi sospese le attività non urgenti, ossia le visite differibili e programmate e gli interventi elettivi non oncologici. Rimangono invariate le prestazioni urgenti e i ricoveri urgenti, quelli oncologici e i ricoveri in Ostetricia.

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