Picchia e deruba una prostituta dopo non averla pagata: notte di violenza ai Giardini Pubblici

ALESSANDRIA – I Carabinieri di Alessandria hanno arrestato per rapina aggravata, lesioni personali, violenza sessuale, resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di stupefacente, violazione delle norme sull’immigrazione e possesso di oggetti atti ad offendere un cittadino marocchino di 41 anni, pregiudicato.  Nella notte tra lunedì e martedì Mohammed Adil Meslouhi ha infatti picchiato e derubato una ragazza nigeriana ai giardini pubblici di Alessandria. Dopo aver consumato con la ventenne un rapporto sessuale a pagamento l’uomo si è rifiutato di darle i soldi e l’ha aggredita spingendola per terra e colpendola con una sbarra di ferro. Dopo averle sottratto 80 euro dalla borsetta il 41enne è scappato in bicicletta. La donna è stata ferita al labbro superiore e successivamente curata al Pronto Soccorso. Poco dopo il marocchino ha avvicinato in via Pellico un’altra prostituta, amica della aggredita. Quest’ultima ha chiamato i Carabinieri mentre il malvivente veniva intrattenuto dall’altra ragazza nigeriana. Inutile il tentativo dell’uomo di nascondersi dietro una siepe. Per lui sono scattate le manette e nelle sue tasche i militari hanno anche trovato 13 grammi di hashish, divisa in sei pezzi. Arrivato in caserma, l’arrestato ha tentato di aggredire le forze dell’ordine, con continue minacce di morte. Ora si trova al carcere Cantiello e Gaeta, in attesa del processo.