Da martedì obbligo Green Pass alle Poste, sindacati: “Chi non ce l’ha non se la prenda coi dipendenti”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Da martedì 1^ febbraio per accedere agli uffici postali sarà obbligatorio presentare il Green Pass, almeno quello base (rilasciato dopo un tampone negativo). I sindacati Slc Cgil, Slp Cisl, Uil Poste e Confsal Com hanno invitato i cittadini sprovvisti di certificato verde a “non prendersela o lamentarsi con i dipendenti, paventare reclami o denunce penali nei loro confronti, o peggio coprirli di contumelie e minacciarli fisicamente. Occorrerà educatamente allontanarsi dallo sportello e uscire dall’ufficio postale. Meglio leggere attentamente prima l’apposita cartellonistica aziendale che verrà appesa alla porta/vetrina di ingresso dell’ufficio postale”. 

“Ricordiamo a tutti i cittadini che il controllo avverrà secondo due distinte procedure informatiche, a seconda della tipologia dell’ufficio postale. Se si è in presenza del totem erogatore dei numeri (Gestore Attese) la verifica del Green Pass, cartaceo o digitale, avverrà direttamente attraverso la scansione del QR code, che di conseguenza consentirà o negherà l’erogazione del ticket”.

“In caso di mancata lettura del QR Code o di ufficio tradizionale sprovvisto del totem erogatore la verifica della validità del Green Pass avverrà in fase di accesso allo sportello/corner PosteMobile/sala consulenza attraverso un apposito applicativo. In entrambi i casi illustrati, se si è in assenza di Green Pass, Green Pass non valido o scaduto, il sistema non consentirà all’operatore postale di svolgere “Nessuna operatività”. 

Le uniche eccezioni previste per l’accesso senza Green Pass riguardano:
a) minori di anni 12;
b) soggetti in possesso di esenzione cartacea dal vaccino, rilasciata gratuitamente dai medici vaccinatori del Servizio Sanitario Regionale, medici di Medicina Generale, pediatri di libera scelta dell’assistito.