31 Gennaio 2022
15:37
Associazione Memoria della Benedicta: “Contro sindaca Rossiglione insulti intollerabili e accostamento immorale”
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’Associazione Memoria della Benedicta ha espresso la sua solidarietà a Katia Piccardo, sindaca di Rossiglione insultata e definita “nazicomunista” in alcuni manifesti contro il Green Pass affissi nel comune ligure e incollati sopra a quelli del Giorno della Memoria.
Contro la sindaca sono stati rivolti “insulti farneticanti” ha sottolineato il presidente dell’Associazione Memoria della Benedicta, Daniele Borioli “per il solo fatto di svolgere con rigore e coerenza il proprio compito a tutela della salute dei propri concittadini”.
“Oltre all’offesa intollerabile rivolta a lei, come prima rappresentante della comunità locale – si legge sulla pagina Facebook dell’Associazione Memoria della Benedicta – ritroviamo in questo insulto l’intollerabile il tentativo, purtroppo frequente in questi giorni, di accostare le necessarie misure adottate dal governo nazionale e dalle autorità locali per contrastare la pandemia da Covid 19, alle persecuzioni messe in atto dai regimi e nazista e fascista nella stagione più oscura del secolo scorso. Il carattere immorale di questo accostamento squalifica chi se ne rende artefice e non solo insulta la storia e la vicenda umana delle vittime di allora, ma ferisce la coscienza civile nel presente. Assumendo un carattere ancora più grave e oltraggioso nel contesto di una comunità che porta ancora su di sé, nella propria memoria storica, le ferite del tragico eccidio contro i partigiani della Benedicta, perpetrato dai nazifascisti nell’aprile del 1944”.