1 Febbraio 2022
14:39
Cirio: “In un mese terze dosi fatte a 1 milione e 300 mila piemontesi”. Resta il nodo degli over 50 non vaccinati
PIEMONTE – “Oggi per noi è una data importante“. Inizia con queste parole la conferenza di Alberto Cirio sulla situazione vaccinale in Piemonte. “Abbiamo vissuto la data del primo febbraio con molta angoscia: non c’era solo la sfida delle vaccinazioni, ma anche quella di raggiungere l’obiettivo dettato dalla scadenza anticipata del Green Pass dichiarata dal governo il 23 dicembre oltre all’obbligo vaccinale per gli over 50“, ha aggiunto il governatore del Piemonte. Questo ha portato la macchina organizzativa piemontese a dover accelerare le vaccinazioni “e dover riorganizzare il lavoro su tutto il territorio regionale“.
Entro il 31 gennaio, infatti, “oltre un milione di piemontesi doveva essere vaccinata. A inizio gennaio avevamo già convocato 700 mila terze dose a cui se ne sono aggiunte altre 600. Siamo riusciti nell’obiettivo. Abbiamo vaccinato senza sosta anche il sabato e la domenica oltre che durante le feste. Tirando le somme ora faremo una pianificazione dei mesi a venire“. La popolazione vaccinabile è di 3 milioni 600 mila piemontesi di cui “aderenti sono il 94% e già vaccinati si aggirano intorno all’82% con ciclo completo”, ha sottolineato Cirio. Mancano all’appello tuttavia “547 mila persone di cui 151 mila hanno più di 50 anni e oggi sono in potenziale contravvenzione dato che entro il 15 gennaio dovranno presentarsi a lavoro con il Green Pass da vaccino“.
Anche per questo il Piemonte, a partire proprio dal primo di questo mese, “i non vaccinati dagli over 12 avranno accesso diretto negli hub vaccinali del territorio regionale. Viene così superato il sistema delle prenotazioni. Lo possiamo fare adesso perché abbiamo messo in sicurezza già gli oltre 1 milione e 300 mila piemontesi che dovevano ricevere la terza dose entro il primo febbraio“. Questo anche perché il Piemonte ha raggiunto un “target del 116% con una media intorno alle 40 mila vaccinazioni giornaliere. Il Piemonte è seconda, dopo la Valle d’Aosta, con l’84,4% delle terze dosi fatte quando la media nazionale è del 78%“.
Nei prossimi mesi saranno molti i piemontesi a cui scade il Green Pass: a febbraio 67 mila, a marzo 186 mila, ad aprile 173 mila. “Nei prossimi giorni riusciremo a pianificare, dopo il grande sforzo di gennaio, un piano che possa soddisfare tutti“.