Autore Redazione
venerdì
4 Febbraio 2022
10:11
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Cronaca - Alessandria

“Dove c’era l’erba ora c’è una discarica”: il prima e il dopo di via de Gasperi

“Dove c’era l’erba ora c’è una discarica”: il prima e il dopo di via de Gasperi

ALESSANDRIA – È una storia di degrado quella raccontata sui social network da Michelangelo Serra. Il capogruppo nel Comune di Alessandria del Movimento 5 stelle ha infatti postato due foto a confronto di un’area verde presente in via de Gasperi al Villaggio Europa lasciata al degrado. “Area una volta dedicata al verde pubblico con nuovi alberi in piantumazione in sostituzione dei precedenti, verde ben curato, alberi rigogliosi. Oggi discarica a cielo aperto, auto abbandonate e vandalizzate, rifiuti scaricati ovunque, alberi morti e abbattuti. Al posto del prato ci sono i detriti dei lavori del teleriscaldamento“, ha scritto Serra su Facebook.

L’attacco poi va al sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e all’assessore al verde pubblico Giovanni Barosini che, secondo Serra, “in questi 5 anni per il Villaggio Europa sono stati peggio di una guerra. Questi sono i risultati quando si assecondano i privati senza chiedere nulla in cambio“. Il capogruppo del M5s sottolinea ancora: “I Cittadini pretendono decoro e sicurezza:  si impone la costruzione dell’inutile parcheggio Artana o si ripristina lo stato precedente a spese dei privati che hanno ridotto l’area in questo modo: Artana e Telenergia“.

Ma come sono andate le cose in quell’area? La Giunta aveva approvato la realizzazione di un parcheggio nello spiazzo di via de Gasperi ad Artana. Una parte sarebbe servita per uso privato, per i furgoni dell’azienda, un’altra a sarebbe stata destinata a uso pubblico. Ma il parcheggio è rimasto solo un progetto incompiuto e dove un tempo c’era l’erba i soliti incivili hanno iniziato a scaricare rifiuti creando una piccola discarica abusiva e rendendo un’area potenzialmente verde totalmente degradata. Dalla polemica innescata dall’esponente pentastellato si tira fuori Giovanni Barosini, “citato erroneamente. Non è competenza del mio assessorato. Si tratta di una questione urbanistica che spetta ad altri. Certo, non è bello avere a che fare con il degrado in città. Ma invece di attaccare sarebbe utile fare proposte, altrimenti si fanno solo polemiche sterili che non servono a nulla“.

L’assessore ricorda tuttavia di essere intervenuto sulla questione in qualità di assessore al Patrimonio: “Al momento abbiamo dato a gennaio 2019 il diritto di superficie ad Artana per realizzare un parcheggio con autobloccanti e piantumazioni. A oggi, dopo due solleciti ufficiali, non abbiamo ancora avuto riscontri. Procederemo il prima possibile con un terzo sollecito e poi, in caso di mancata risposta, passeremo tutto all’ufficio legale del Comune“. Barosini comunque sottolinea come “questi due anni legati alla pandemia sono stati piuttosto pesanti per tutti sia a livello organizzativo che economico“.

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