Endocrinologia: ad Alessandria un congresso regionale su nuove terapie e tumore alla tiroide

ALESSANDRIA – Sarà Marco Gallo, Direttore di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria il Presidente del Congresso regionale dell’Associazione Medici Endocrinologi che si terrà ad Alessandria il 12 febbraio a partire dalle 8.15. Nel corso dell’incontro verranno affrontate alcune importanti novità in termini di terapia per la gestione del diabete, delle disionie e della osteoporosi femminile, ovvero problematiche di grande interesse ai fini del miglioramento costante delle attività quotidiane svolte dall’endocrinologo. Si analizzeranno inoltre le possibili novità nell’ambito della gestione dei pazienti affetti da cancro tiroideo che non rispondono alla terapia chirurgica e con radioiodio.

In particolare la giornata si aprirà con una sessione che vuole fornire indicazioni pratiche sul corretto utilizzo dei farmaci anti-fratturativi, confrontando i diversi trattamenti attualmente disponibili. A seguire verrà invece approfondita la gestione terapeutica delle iposodiemie, ovvero il disturbo elettrolitico più frequente nei pazienti ospedalizzati che aumenta con l’età e ha una maggiore incidenza sulle donne. La terza sessione vedrà tra i relatori anche Paola Leporati, Dirigente Medico di Endocrinologia, che tratterà gli analoghi del GLP-1, ossia un ormone prodotto dall’intestino che stimola la secrezione dell’insulina e inibisce quella di glucagone da parte del pancreas, quale una delle innovazioni nel campo della Diabetologia. Durante l’ultima parte del congresso, infine, interverrà Alfredo Muni, Direttore di Medicina Nucleare dell’Ospedale di Alessandria, con un focus sui tumori alla tiroide resistenti alla terapia dello iodio radioattivo e la nuova frontiera della teranostica, termine che deriva dalla combinazione tra terapia e diagnostica poiché integra tecniche di imaging diagnostiche con le terapie radioattive.

Si tratta quindi di un congresso che, attraverso il confronto tra professionisti degli ospedali regionali, intende porre le basi per il progresso delle conoscenze nell’ambito del settore endocrino-metabolico.