14 Febbraio 2022
05:00
Sosta selvaggia ad Alessandria. Ass.Formaiano: “Facciamo controlli e multe ma serve senso civico”
ALESSANDRIA – “Alessandria è quella città dove conta più una macchina che un pedone”. L’amaro commento di un lettore sotto la foto della doppia fila di vetture parcheggiate nella piazza del Duomo di Alessandria sintetizza buona parte delle considerazioni postate anche da altri utenti sulla pagina Facebook di RadioGold. In città, e soprattutto in centro, non è sempre semplice trovare parcheggio ma è “un problema” anche la sosta selvaggia. Le automobili invadono marciapiedi, ignorano divieti, occupano abusivamente stalli riservati e si piazzano con uguale arroganza davanti a portoni e garage. La sosta selvaggia non è grana solo di Alessandria ma nel capoluogo è segnalata in vari punti della città: in via Inviziati, in via Parma, via Cavour, in via Venezia, in via Trotti. Scorrendo i commenti sulla nostra pagina Facebook non mancano nella lista via Milano, via Guasco, Spalto Borgoglio e vanno ancora aggiunti i parcheggi in divieto di sosta o in doppia fila che i cittadini notano con disappunto in piazza della Libertà o in piazza Marconi. L’elenco è ovviamente incompleto ma già così “ce ne sarebbe per risanare le casse comunali” ha commentato un cittadino. Se cartelli, paletti e neppure i pilomat, come era accaduto in piazza Santa Maria di Castello, riescono a mettere le auto in riga, anzi, nelle righe tratteggiate sull’asfalto, la soluzione “contro la maleducazione” di alcuni automobilisti per molti rimane “la multa”. La sensazione di alcuni, però, è che non si voglia “combattere seriamente” il problema e c’è anche chi è convinto che gli automobilisti “spadroneggino” in città perché “certi dell’impunità”. Le multe contro la sosta selvaggia “sono elevate e vengono elevate”, ha replicato l’assessore alle Politiche di valorizzazione e sviluppo del personale della Polizia Locale di Alessandria, Monica Formaiano. Nel bilancio dell’attività dei vigili che verrà presentato proprio questo lunedì, ha anticipato il membro della Giunta, ci saranno anche “i numeri” delle contravvenzioni fatte agli automobilisti in sosta vietata. I controlli “ci sono” ma verranno “implementati” e dopo la segnalazione del nostro lettore “ci sarà maggiore attenzione” anche su piazza Duomo.
I vigili, però, “non possono essere ovunque” e “H24”, ha puntualizzato l’assessore: “Anche via Caniggia, dove una pattuglia staziona per buona parte della giornata, basta che i vigili si allontanino, magari perché devono intervenire per un incidente o anche per un cambio turno, che subito qualche automobilista ne approfitta”. Nonostante le multe fatte, e a volte anche rifatte, “sistematicamente” si trovano auto in divieto in città. “Il problema non è solo nelle vie del centro. Le pattuglie della Polizia Municipale hanno segnalato criticità anche in Corso Acqui al Cristo e in alcune zone tra il quartiere Pista ed Europa. Ci sono poi le auto lasciate nelle aree di sosta riservate alle persone con disabilità e le continue richieste di intervento che arrivano al centralino del Comando per auto parcheggiate davanti ai passi carrai”.
Sanzionare per l’assessore Formaiano “serve” ma “non basta”. “Io posso garantire massima attenzione e impegno ma contro la sosta selvaggia serve innanzitutto senso civico e rispetto delle regole. Preservare la bellezza delle nostre piazze, lasciare i marciapiedi liberi, garantire il passaggio e la sosta alle persone con disabilità deve essere un impegno di tutti”.