Autore Redazione
giovedì
6 Agosto 2015
08:59
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Cronaca - Alessandria

Perde 3 mila euro del datore di lavoro e finge una rapina  

Perde 3 mila euro del datore di lavoro e finge una rapina  

ALESSANDRIA – Ha finto di essere stata vittima di una rapina per cercare di giustificare l’ammanco di 3 mila euro dal suo posto di lavoro. La storia raccontata dalla ragazza di 25 anni originaria dell’Ecuador non ha però convinto i Carabinieri di Alessandria. Quando martedì i militari hanno raggiunto l’agenzia viaggi in via Vochieri, allertati dal fidanzato della giovane, la ragazza ha spiegato di essere stata aggredita da due uomini di colore. I presunti rapinatori avrebbero finto di chiedere informazioni sui voli per Tenerife e poi scaraventato con forza la donna in bagno. Sottratto l’incasso della giornata, 3000 mila euro, e uno dei computer, i due avrebbero poi lasciato l’agenzia viaggi. Solo a quel punto la donna sarebbe riuscita a forzare la porta del bagno, uscire e allertare il fidanzato. La  storia, però, ha insospettito i militari che hanno subito notato discrepanze nel racconto. Portata in caserma, la ragazza è stata messa alle strette. Acquisiti i filmati dei vicini sistemi di videosorveglianza i militari non hanno trovato traccia dei due presunti rapinatori. In lacrime  la 25enne ha quindi ammesso di aver inventato la storia dopo aver perso  l’incasso del giorno prima dell’agenzia. Dopo aver condotto i Carabinieri fino al cassonetto della spazzatura dove aveva gettato il computer, la ragazza ha quindi dovuto aprire ai militari anche la porta dell’abitazione che condivide con il fidanzato.  Una perquisizione che ha permesso di scoprire una pianta di marijuana alta circa un metro, 14 grammi di hashish e due bilancini di precisione. Per i fidanzati è quindi scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che per la donna si è sommata a quella  per simulazione di reato.

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