Autore Redazione
giovedì
10 Marzo 2022
05:12
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Cronaca - Alessandria

“Ci avete rotto i polmoni”: a Valmadonna i cartelli contro chi lascia l’auto col motore acceso

“Ci avete rotto i polmoni”: a Valmadonna i cartelli contro chi lascia l’auto col motore acceso

ALESSANDRIA – Un messaggio inequivocabile quello scritto su alcuni cartelli che due cittadine di Valmadonna, Silvia Tolomei e Mara Verzetti, hanno deciso di affiggere in diverse zone del sobborgo alessandrino, davanti alla scuola, alle fermate dei bus, al bar: “Ci avete rotto i polmoni“. Nel mirino di Silvia e Mara gli automobilisti che “ogni giorno sostano con la loro auto lasciando il motore acceso”.

“Sono fermi in sosta per parlare al telefono, per attendere la moglie dentro a un negozio, o i figli che stanno svolgendo un attività pomeridiana o che suoni la campanella della scuola” hanno sottolineato le due cittadine lasciano il motore acceso per rimanere al caldo d’inverno o al fresco d’estate, senza pensare alle conseguenze che questa azione provoca a loro stessi e al mondo che li circonda. Sono stati fatti studi da molti istituti, negli ultimi anni, in merito all’inquinamento veicolare. Tutti giungono alle stesse considerazioni, sottolineando i gravi danni che tutto questo produce al nostro apparato respiratorio e cardiocircolatorio. Nonostante la benzina sia diventata molto costosa, purtroppo ad Alessandria questa abitudine sbagliata non accenna a diminuire. Crediamo che l’informazione sia un mezzo per coinvolgere le altre persone a riflettere. Rendere l’aria respirabile è un dovere, nell’interesse di tutti. Il ruolo di noi adulti deve essere quello di proteggere i nostri figli, preservare il loro futuro. Inoltre che messaggio vogliamo dare ai nostri figli se vedono questi atteggiamenti? Non diventeranno mai consapevoli che l’aria è un bene prezioso e da proteggere”.

“Oramai” hanno rimarcato Mara e Silvia “questi atteggiamenti non sono più tollerabili. Per questo abbiamo deciso di sensibilizzare gli abitanti di Valmadonna creando anche dei biglietti informativi (vedi foto in basso) che distribuiamo ai cittadini che incontriamo quotidianamente con il motore acceso”.

 

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