Il santo del giorno dell’11 marzo è San Costantino imperatore

RADIOGOLD – Il santo del giorno dell’11 marzo è San Costantino imperatore. La chiesa Greca riserva un posto importante all’imperatore Romano che riconobbe ai Cristiani la libertà di culto. Si pensa che la sua devozione, più che per motivi religiosi, sia legata a motivi dinastici, per esaltare gli imperatori bizantini che di San Costantino furono eredi e successori.

Costantino imperatore , non figura tra i santi della Chiesa Cattolica, ma non mancano santi con il nome di Costantino e proprio oggi ne sono festeggiati due assieme. Era nato ai margini del mondo romano, , figlio di un re della Cornovaglia, la rocciosa penisola che si protende verso l’atlantico, nella parte più meridionale e occidentale dell’isola Inglese. Figlio di re, erede al trono, e infine re egli stesso , Costantino non fu, a quanto pare, nella sua gioventù e anche nella maturità, né specchio di virtù né modello di pietà. Aveva sposato la figlia del Re di Bretagna, ma non fu neanche marito esemplare. Soltanto alla morte della moglie, già anziano, conobbe una profonda trasformazione spirituale. Fu allora che il vedovo Re di Cornovaglia si ritirò, per qualche anno, nel silenzio di un monastero dedicato a San David, cioè ad un altro re peccatore e penitente.

Fece ancor di più, perché Costantino si unì a San Colomba, il grande monaco irlandese che per primo portò e fece fiorire il Cristianesimo in terra di Scozia, fondandovi monasteri di vita severa e attiva. Nella terra dei feroci Pitti, San Costantino e San Colomba svolsero insieme la loro missione, non soltanto difficoltosa ma anche pericolosa. Ottennero molte conversioni, fondarono chiese, crearono monasteri. Nel 598 però, il Re di Cornovaglia diventato missionario cristiano, restò vittima della violenza dei barbari Pitti.

Fonte santiebeati.it