Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di domenica 13 marzo

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Questa domenica 13 marzo, dalle 17, in piazzetta della Lega ad Alessandria rivivranno personaggi, atmosfere e la passione degli alessandrini e dei piemontesi dell’epoca risorgimentale che contribuirono a scrivere la storia d’Italia e della Libertà. L’amministrazione comunale e l’Azienda CulturAle Costruire Insieme hanno infatti deciso di ricordare il primo tricolore issato ad Alessandria nel 1821 con una sfilata di costumi d’epoca, coreografie, brani recitati, musiche e intrattenimenti a tema risorgimentale. Saranno protagonisti gli attori e interpreti dell’atelier Principessa Valentina di Asti, guidati da Samantha Panza e il trio Stream Off che in costume d’epoca eseguirà brani dedicati al risorgimento e alla bandiera. Al termine dell’iniziativa in Piazzetta della Lega si potrà assistere al Videomapping realizzato dal Comune di Alessandria che rievoca i momenti e i personaggi che hanno delineato la storia e l’identità della comunità alessandrina (in caso di maltempo l’iniziativa si terrà a Palazzo Cuttica, in Via Parma 1 ad Alessandria, con ingresso libero).

La bellezza e l’animo femminile sono al centro del nuovo percorso espositivo “Dea e Donna” alle Sale d’Arte di via Machiavelli ad Alessandria. Nella Saletta Caffassi si possono ammirare vari dipinti e gli abiti d’alta moda realizzati da Leonarda Nada Nuovo. La mostra resterà fino al 20 marzo e si può visitare dal venerdì alla domenica, dalle 15 alle 19. Ingresso gratuito nel rispetto delle normative anti-covid vigenti.

Questa domenica 13 marzo sono quattro gli eventi del calendario “Marzo Donna” in programma al quartiere Cristo di Alessandria. La giornata inizierà alle 10 con l’esposizione Mezzi di Castellazzo Soccorso Odv davanti alla Parrocchia di San Giovanni Evangelista dove, alle 11, si terrà la messa con i militi e testimonianza delle “Donne Volontarie di Castellazzo Soccorso”. Alle 12.30 al Centro Incontro Cristo, in via San Giovanni Evangelista è in programma un pranzo sociale e alle 15 l’esibizione delle Sweet Dolls. Alla Soms in Corso Acqui 158, Radio Bbsi e L’informatore alessandrino, alle 17, presentano “Le donne che saremo”, uno show con balli e canti e con protagonisti sia adulti che bambini. Sempre domenica 13 marzo, alle 21, al Teatro Don Bosco in Corso Acqui 398, serata teatrale con lo spettacolo “La Marcolfa” di Dario Fo della Compagnia teatrale Ikeatrando di Valenza.

Fino al 10 aprile a Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in piazza della Libertà, si può ammirare la mostra-dossier “Oro perle e luce sul Rinascimento piemontese. Un nuovo Defendente per Alessandria”. All’interno della Sale d’arte della Fondazione è esposta un’opera di Defendente Ferrari da Chivasso recentemente acquistata a Vienna che è stata sistemata vicino al Sant’Agostino, già di proprietà della Fondazione. Ammirare questi due dipinti, uno accanto all’altro rappresenta dunque un’occasione imperdibile per ragionare sull’attribuzione e soprattutto per cogliere i passaggi attraverso i quali la pittura dell’artista trascolorava dal gotico alla modernità. L’ingresso alla mostra è gratuito e permetterà di visitare anche la Quadreria della Fondazione, che presenta una selezione delle opere più rappresentative dell’Ottocento e del Novecento. Orari: sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

A Palazzo Monferrato, in via San Lorenzo 21 ad Alessandria, prosegue  la mostra “Alessandria. Il Novecento da Pellizza a Carrà, una storia di artisti”. L’esposizione raccoglie opere di Leonardo Bistolfi, Giuseppe Pellizza, Angelo Morbelli e Carlo Carrà e racconta anche la straordinaria stagione dell’architettura che nel secolo XX ha visto lavorare nel territorio di Alessandria personaggi come Marcello Piacentini, Piero Porcinai, Franco Petrucci, Ignazio Gardella, Paolo Portoghesi, tema sul quale il progetto prevede un testo in catalogo e richiami multimediali e fotografici lungo il percorso dell’esposizione. Orari: sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso gratuito.

La rassegna teatrale la “Domenica dei bambini” al Teatro Romualdo Marenco di Novi Ligure questa domenica 13 marzo propone lo spettacolo “Nonnetti” della Coltelleria Einstein. Lo spettacolo andrà in scena alle 17 ed è adatto a bambini dai 3 ai 14 anni. L’ingresso è gratuito. Per partecipare è obbligatorio il green pass rafforzato e l’uso della mascherina. Si può prenotare via whatsapp al numero 3920449404, oppure telefonando ai numeri 0143/772230 – 0143/772266.

Anche questa domenica Casale è Città Aperta. Oggi si possono visitare il Castello del Monferrato (dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18), la Cattedrale di Sant’Evasio e Chiesa di San Domenico (dalle 15 alle 17,30), la Chiesa di Santa Caterina (dalle 10 alle 18 con ingresso da via Trevigi). Visite anche al Teatro Municipale, Torre Civica, chiesa di San Michele (dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30). Aperto dalle 10 alle 12.30 anche il “Percorso storico-militare del Monferrato” nella sede del Coordinamento in via Martiri di Nassiriya 8.  L’edizione di marzo di Città Aperta aggiunge un nuovo luogo da visitare: il Palazzo Municipale Gozani di San Giorgio, sede del Comune, aperto questa domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30. Questa domenica è inoltre possibile partecipare a una passeggiata gratuita condotta dai volontari dell’associazione Orizzonte Casale della durata di un’ora circa alla scoperta dei principali monumenti cittadini. Ritrovo al chiosco di piazza Castello (di fronte al Teatro Municipale) alle 15.

Questa domenica 13 marzo nuova visita guidata al Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato. Dalle 15.30 Lia Carrer condurrà i visitatori alla scoperta dei ritratti di uomini e donne della Pinacoteca Civica.  Il percorso tematico prevede un approfondimento sul tema dello sguardo nelle opere pittoriche e scultoree, come il potente Autoritratto di Niccolò Musso, la delicata Madonna col bambino della bottega di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, il Compianto sul Cristo morto dell’ambito di J. C. Loth o ancora i due enigmatici ritratti di monache presenti nella sala dei fiamminghi. Biglietto: euro 2,60; gratuito per titolari Abbonamento Musei e tessera Momu. Non è necessaria la prenotazione.

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