Autore Redazione
mercoledì
30 Marzo 2022
05:19
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Cronaca - Novi Ligure

A Pasqua nei Comuni del Novese tanti alberi della pace per dire “No alla Guerra”

A Pasqua nei Comuni del Novese tanti alberi della pace per dire “No alla Guerra”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In vista della Pasqua, in Piemonte, i comuni del Distretto del Novese, vogliono lanciare un messaggio di pace No Stop, da diversi punti caratteristici del territorio. Per farlo, verranno allestite, dal 9 al 25 aprile delle postazioni che ospiteranno un “albero della pace”, dove poter appendere le uova della pace. In questo modo il territorio e i suoi panorami saranno coprotagonisti, in una sorta di “staffetta social”, di comune in comune, di foto in foto.

Partecipare è semplicissimo, sul sito www.distrettonovese.it è disponibile un modello di Uovo della pace, facilmente stampabile, pronto per essere ritagliato, incollato su un cartoncino di riciclo, per poi lasciare il retro da decorare a piacere a quanti vorranno partecipare, dai più piccoli ai più grandi. Sono davvero tanti i comuni che hanno già aderito a questa iniziativa, ma c’è ancora qualche giorno per partecipare.

A partire dal 4 aprile saranno resi noti anche tutti i Comuni che ospiteranno l’albero della pace e la sua ubicazione. Chiunque potrà partecipare, non solo facendo la foto, ma anche decorandolo con il proprio uovo. Dopo il grande successo con il circuito delle panchine di San Valentino, in cui grandi e piccini si sono divertiti a “scovare” l’angolo romantico, questa volta, si vuole coinvolgere il pubblico ancora di più, renderlo coprotagonista di un messaggio di pace no stop. Dalle Palme al ponte del 25 aprile in molti programmeranno una gita fuori porta o semplicemente un pranzo al ristorante, a tutte queste persone il Distretto del Novese è pronto ad offrire un motivo in più per scegliere il Basso Piemonte.

Con le uova della pace si vuole liberare la creatività in particolar modo dei più piccini e attraverso i canali social del Distretto del Novese, grazie ai contributi fotografici di tutti, lanciare un lunghissimo messaggio di pace, si partirà il 9 aprile in una no stop fino al 25 aprile 2022.

Il Distretto del Novese (33 comuni della provincia di Alessandria riuniti in convenzione) si trova in Piemonte, in un’area equidistante da Torino, Milano e Genova, dove i segni degli intrecci storici tra la Repubblica Genovese e il territorio piemontese si possono ancora scoprire in un percorso attraverso i luoghi di arte e le tradizioni gastronomiche, le facciate dipinte dei centri storici che ricordano i borghi liguri, mentre a tavola scorrendo il menù, piatti come gli agnolotti fanno immediatamente pensare alla terra “sabauda”.

In questa porzione di Piemonte che non ti aspetti si trova Bosco Marengo con il Complesso di Santa Croce e le Opere di Vasari, i castelli dell’Alto Monferrato, i percorsi di trekking tra le Capanne di Marcarolo e la Val Borbera, Libarna la città degli antichi romani lungo la via Postumia, Gavi Bandiera Arancione Touring Club e il suo Forte, nel cuore del centro storico di Novi Ligure i palazzi dipinti e il grande complesso scultoreo in legno alle spalle dell’altare maggiore della Basilica della Maddalena (che rappresenta il Monte Calvario), e poi ancora la Pinacoteca di Voltaggio, al confine con la Liguria, dove è possibile ammirare le tele del Fiasella, di Bernardo Strozzi e del Voltaggino Sinibaldo Scorza. Impossibile dimenticare le dolci colline su cui si allenavano Costante Girardengo e Fausto Coppi, dove vengono coltivati i vitigni del Gavi docg, quelli dell’Ovada docg e del Timorasso, i cui vini ben si abbinano ai salumi del territorio come la testa in cassetta, o ancora ad altri prodotti tipici come la focaccia novese, la farinata, senza dimenticare il cioccolato che ha fatto conoscere il novese in tutto il mondo con i grandi marchi di eccellenza e le produzioni artigianali.

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