Quando nasce il pesce d’aprile e i cinque scherzi passati alla storia

RADIOGOLD – Il primo aprile si festeggia, in quasi tutto il mondo, l’ormai famoso pesce d’aprile. Secondo la tradizione questa celebrazione nacque intorno al Cinquecento in Francia, quando re Carlo IX decise di applicare il calendario gregoriano e spostando le celebrazioni per il nuovo anno dal 25 marzo (calendario giuliano) al primo gennaio (calendario gregoriano). Questo cambiamento comunque creò diverse difficoltà, tanto che, sempre secondo la tradizione, qualcuno continuò a festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo nell’ultima settimana di marzo. Un atteggiamento bislacco che divenne bersaglio di scherzi. Da quel momento in poi il pesce d’aprile si è diffuso a macchia d’olio in quasi tutto il mondo.

In Italia l’usanza di farsi scherzi il primo giorno del quarto mese dell’anno è abbastanza recente e risale tra il 1860 e il 1880. Il nome pesce d’aprile deriva dalla credenza che questo animale abbocchi facilmente all’amo a causa della sua scarsa intelligenza. Proprio come le vittime degli scherzi abboccano facilmente alle burle. Ci sono stati scherzi, negli anni, passati alla storia come iconici. Ecco alcune delle burle più divertenti.

1) Era il 1992 quando un finto Richard Nixon, il presidente diventato famoso per lo scandalo Watergate, ai microfoni di radio NPR annunciò di volersi ricandidare a dieci anni di distanza dalla sua ultima investitura. Nel corso del programma poi venne svelato che si trattava di uno scherzo e che la voce di Nixon era in realtà quella del comico e imitatore Rich Little. Nel frattempo la redazione della NPR era stata tempestata di telefonate di ascoltatori imbufaliti contro l’ex presidente Usa.

2) E voi lo sapevate che gli spaghetti crescono sugli alberi? Sicuramente no, anche perché si tratta di una bufala bella e buona. Non lo sapevano, al contrario gli inglesi, che il primo aprile del 1957 appresero dalla BBC questa stravagante novità. L’emittente britannica mandò infatti in onda un reportage sugli spaghetti nati su degli alberi in Svizzera. All’epoca non erano un piatto molto comune nel Regno Unito e molti ignoravano come venivano fatti. Il giorno dopo centinaia di ascoltatori telefonarono alla redazione della BBC per chiedere dove acquistare un albero di spaghetti. Per tutta risposta l’emittente rispose: “Mettete una manciata di spaghetti in una lattina e incrociate le dita“.

3) Era la notte del 31 marzo 1989 quando centinaia di persone avvistarono un oggetto volante non identificato sorvolare i cieli di Londra. Quando l’astronave atterrò poco fuori città, sul luogo accorse la Polizia allarmata. Dalla navicella finta scese un uomo con addosso gli indumenti di ET, il celebre personaggio del film di Steven Spielberg. Il disco volante era solo una mongolfiera attrezzata di luci e dentro c’era Richard Branson, il multimilionario imprenditore della Virgin Group. I poliziotti si fecero una risata e lasciarono correre.

4) Arriviamo a tempi piuttosto recenti, ovvero al 1994 quando la rivista Pc Computing svelò un progetto di legge in discussione al Congresso. La nuova legge avrebbe vietato l’uso di internet a chi era sotto effetto di alcool. Nonostante il nome del contatto citato nel prezzo, Lirpa Sloof (contrario di April Fools), molti lettori si bevvero la bufala.

5) Il primo aprile del 1996 la catena di fast food Taco Bell pubblicò su diversi quotidiani nazionali la notizia di avere acquistato la campana Liberty Bell, uno dei famosissimi simboli degli Stati Uniti, che fu ribattezzata Liberty Taco Bell. Anche in questo caso esplosero le proteste di migliaia di cittadini americani prima che la catena svelasse lo scherzo.