Autore Redazione
venerdì
1 Aprile 2022
19:50
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Cronaca - Alessandria

Peste suina: riaperti i sentieri in Liguria. Le regole da seguire

Peste suina: riaperti i sentieri in Liguria. Le regole da seguire

LIGURIA – Rispetto al delicato tema della peste suina il Commissario straordinario ha dato attuazione al nuovo Piano regionale per la gestione e il controllo della peste suina della Regione Liguria: sono stati quindi riaperti i sentieri dei 36 comuni della Città metropolitana di Genova e del Savonese, dove da due mesi vigevano restrizioni per contrastare la diffusione della malattia. Sono consentite le attività di escursionismo e mountain biking, sport outdoor (attività equestre, orienteering, arrampicata sportiva, torrentismo, parapendio, etc.) e pesca in acque interne, con l’obbligo di seguire le indicazioni differenziate a seconda della area di contenimento.

La zona infetta è infatti suddivisa in due aree: ad alto rischio (area AR) e di circolazione attiva del virus (area ACA). In quest’ultima i divieti sono più stringenti: l’area di circolazione attiva è delimitata a ponente e a levante dalle strade statali n.35 dei Giovi e n.456 del Turchino, che verranno rafforzati con recinzioni apposite, anche sotto i viadotti e sopra le gallerie. A nord l’ACA sconfina in Piemonte e coincide con il percorso escursionistico dell’Alta Via.

Regolamento per l’area a rischio (AR): Albisola Superiore; Arenzano; Bargagli; Bogliasco; Casella (parzialmente); Celle Ligure; Cogoleto; Crocefieschi (parzialmente); Davagna; Genova (parzialmente); Lumarzo; Mele (parzialmente); Montoggio; Pieve Ligure; Pontinvrea; Sant’Olcese (parzialmente); Sassello; Sori; Stella; Tiglieto (parzialmente); Torriglia; Urbe; Valbrevenna; Varazze; Vobbia

-La fruizione delle aree rurali boscate o prative è consentita esclusivamente lungo i sentieri tracciati e nelle pertinenze degli edifici
-Obbligatorio cambiare le scarpe alla partenza e all’arrivo delle escursioni
-Obbligatorio lavare le suole delle scarpe e le gomme delle biciclette utilizzate per l’escursione con adeguato disinfettante (es: soluzione al 2-3% di ipoclorito di sodio per 30’)
-E’ tassativamente vietato lasciare i cani liberi, anche al di fuori delle aree naturali protette
-Vietato campeggiare o bivaccare (a meno che non sia consentito da appositi provvedimenti per specifiche aree delimitate)
-Fiumi, torrenti e bacini sono accessibili ai pescatori sportivi solo durante l’attività di pesca o durante la semina di fauna ittica (sono previste specifiche indicazioni per le gare)
-Non abbandonare residui di alimenti; obbligatorio lo smaltimento dei rifiuti all’interno di appositi contenitori chiusi
-Le auto e moto devono essere parcheggiate esclusivamente in prossimità delle strade asfaltate, tranne i veicoli necessari allo svolgimento di attività agro-pastorali

Regolamento per l’area di circolazione attiva virata (ACA, gialla in cartina): Busalla; Campoligure; Campomorone; Casella (parzialmente); Ceranesi; Crocefieschi (parzialmente); Genova (parzialmente); Isola Del Cantone; Masone; Mele (parzialmente); Mignanego; Ronco Scrivia; Rossiglione; Sant’Olcese (parzialmente); Savignone; Serra Riccò; Tiglieto (parzialmente)

– La fruizione delle aree rurali boscate o prative è consentita esclusivamente lungo i sentieri tracciati e nelle pertinenze degli edifici
– E’ vietato uscire dal tracciato dei sentieri
– I gruppi sono ammessi fino ad un numero massimo di 20 persone
– E’ vietato l’accesso ai sentieri nelle 48 ore seguenti a precipitazioni piovose di 50 mm. in 48 ore
– Vietate manifestazioni e raduni campestri in aree non delimitate e recintate o prossime alle strade asfaltate
– Obbligatorio cambiare le scarpe alla partenza e all’arrivo delle escursioni
– Obbligatorio lavare le suole delle scarpe e le gomme delle biciclette utilizzate per l’escursione con adeguato disinfettante (es: soluzione al 2-3% di ipoclorito di sodio per 30’)
– E’ tassativamente vietato lasciare i cani liberi, anche al di fuori delle aree naturali protette
– Vietato campeggiare o bivaccare (a meno che non sia consentito da appositi provvedimenti per specifiche aree delimitate)
– Le auto e moto devono essere parcheggiate esclusivamente in prossimità delle strade asfaltate, tranne i veicoli necessari allo svolgimento di attività agro-pastorali

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