7 Aprile 2022
10:48
Dal 13 aprile via alla richiesta dei bonus bici e monopattini: come fare domanda
PIEMONTE – Il 13 aprile anche in Piemonte e in provincia di Alessandria sarà possibile trasmettere all’Agenzia delle Entrate la domanda per usufruire del cosiddetto bonus mobilità sostenibile, un’agevolazione istituita col decreto Rilancio. Si tratta di un credito d’imposta previsto per le persone fisiche che, dal primo agosto 2020 al 31 dicembre 2020, hanno sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e, allo stesso tempo, ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1.
I veicoli che potranno ottenere il bonus sono biciclette, monopattini elettrici ed e-bike. Il bonus può essere riconosciuto anche alle persone che hanno sostenuto spese per abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile. Il credito d’imposta sarà pari a un massimo di 750 euro. Dovrà essere utilizzato esclusivamente nella dichiarazione dei redditi 2022.
Il Bonus bici e monopattino 2022 può essere richiesto solamente in modalità telematica sul sito internet dell’Agenzia delle entrate oppure attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle entrate. Può provvedervi direttamente il contribuente o uno dei soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni contemplati dall’art. 3, comma 3 del DPR n. 322/1998, ovvero: dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro, centri di assistenza fiscale per imprese, lavoratori dipendenti e pensionati, associazioni sindacali di categoria tra imprenditori, soggetti iscritti nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi.
Per richiedere il bonus è necessario presentare l’apposito modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate, intitolato “Istanza per il riconoscimento del credito di imposta per le spese sostenute per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità sostenibile“. Nel momento in cui l’istanza è stata inoltrata, il sistema rilascia ricevuta con cui attesta la presa in carico della domanda o lo scarto della stessa indicandone nello specifico le ragioni.