Novi dichiara guerra ai “furbetti della spazzatura”. Cabella: “Tolleranza zero”

NOVI LIGURE – Novi Ligure dice basta ai furbetti della spazzatura. La città, che da tre mesi ha messo a regime il porta a porta, se da una parte ha notato un notevole miglioramento della situazione rifiuti, dall’altra ci sono ancora diverse segnalazioni di conferimenti di immondizia fuori cassonetto. “Purtroppo c’è ancora una piccola fetta di persone più ostili e difficili da educare. Di fronte a certi comportamenti reiterati è difficile rimanere tolleranti, visto che fare la raccolta differenziata riguarda tutti noi“, spiega il sindaco di Novi Gian Paolo Cabella.

Da qui la decisione, presa in accordo con Gestione Ambiente, di attuare una serie di iniziative per contrastare gli abbandoni. A Novi aumenteranno i controlli massicci sul territorio da parte della Polizia Municipale oltre che degli Ispettori Ambientali. “Verranno inoltre posizionate altre telecamere nei punti più strategici“, quelli maggiormente periferici dove si verificano i maggiori abbandoni, “ma anche multe salate per chi trasgredisce“.

Poi si procederà anche alla regolarizzazione dei cosiddetti fantasmi, coloro che non pagano la tassa sui rifiuti, “attraverso controlli incrociati tra la banca dati dell’ufficio anagrafe del Comune e l’elenco iscritti di Gestione Ambiente“. Infine “gli operatori addetti alla raccolta e al trasporto dei rifiuti si impegneranno di più anche nell’esaminare accuratamente i contenitori e nel monitorare il territorio per poi segnalare eventuali abbandoni illeciti agli uffici competenti“.