Autore Redazione
sabato
16 Aprile 2022
21:14
Condividi
Cronaca - Alessandria

“Ragazzi ammassati, organizzazione vergognosa”: protesta alla discoteca Master ma la proprietà smentisce

“Ragazzi ammassati, organizzazione vergognosa”: protesta alla discoteca Master ma la proprietà smentisce

BOSCO MARENGO – “Adolescenti ammassati come sardine, spinti da una calca umana tanto da non riuscire a respirare“. Ha fatto discutere l’evento organizzato venerdì sera alla discoteca Master di Bosco Marengo. Questo commento postato sui social da un genitore è solo uno dei tanti: diverse le rimostranze rispetto all’organizzazione della serata, impreziosita dalla presenza del giovane rapper VillaBanks che aveva, inevitabilmente, attirato moltissimo interesse tra i teenager del nostro territorio.

“Un’organizzazione vergognosa ha sottolineato un altro genitore sui social “sono state vendute le prevendite per almeno il doppio dei posti disponibili, i ragazzi sono stati ammassati in coda per ore per riuscire ad entrare“. “Alla fine mia figlia e le amiche se sono andate perché la situazione stava degenerando, con spintoni e nessun intervento della sicurezza. Evidentemente hanno venduto per molto più della capienza”.

Ai nostri microfoni una mamma ha evidenziato alcune criticità: C’era tantissima confusione, mia figlia e i suoi amici avevano pagato e prenotato un tavolo che, però, era già occupato, per non parlare del fatto che alla fine è andata a riprendere la giacca al guardaroba ma non c’era più. Alla fine è anche arrivata l’ambulanza, probabilmente a causa della grande calca che c’era per poter entrare”.

Non si è fatta attendere, però, la replica del proprietario del locale notturno, Tony Buono: “Innanzitutto voglio precisare che l’ambulanza è arrivata non a causa della ressa e della calca” ha sottolineato il gestore ai microfoni di Radio Gold “Semplicemente alcuni ragazzi si sono sentiti male dopo aver bevuto troppo. La serata di venerdì rappresentava il primo nostro grande evento dopo la riapertura, non era una semplice serata in discoteca. Ci aspettavamo una forte affluenza ma gli uomini della sicurezza hanno lavorato molto bene, dentro e fuori, accompagnando anche i clienti alle rispettive auto, nei parcheggi illuminati. Il personale della sicurezza era composto da ben 30 uomini. Smentisco che siano stati venduti più biglietti rispetto alla capienza. Potevamo ospitare al massimo 1500 persone, una cifra raggiunta intorno alle 2 di notte. A quel punto abbiamo bloccato gli accessi: chi aveva effettuato la prevendita e non è potuto entrare, comunque, sarà rimborsato. In tutto saranno stati venduti circa 400 biglietti in prevendita: molti, però, sono arrivati senza prenotare pagando il biglietto a prezzo pieno. Smentisco anche il fatto del tavolo già occupato: questo fatto che vi hanno segnalato non può essere accaduto, siamo sempre stati molto attenti e scrupolosi, lo stesso vale per la vicenda della giacca persa. Ripeto, non abbiamo nulla da rimproverarci rispetto all’organizzazione. I Carabinieri? Sì, è vero sono arrivati ma non hanno fatto nulla, hanno semplicemente monitorato quello che succedeva, senza intervenire. Non c’è stata alcuna degenerazione”.

Foto di repertorio

Condividi