28 Aprile 2022
09:11
La Lega torna all’attacco sulla Fondazione Mani Intelligenti: “Dove sono i 1000 orafi promessi?”
VALENZA – Il sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, nell’ultimo consiglio comunale ha cercato di chiudere ogni discussione sul lavoro della Fondazione Mani Intelligenti, confermando la piena fiducia all’associazione ma la Lega, autrice di un’interrogazione sulle attività svolte. Il partito aveva chiesto delucidazioni sulle attività svolte per capire il lavoro compiuto finora senza però, ha puntualizzato il segretario cittadino Daniele Boccardi, trovare risposte adeguate.
“La non soddisfazione deriva dal fatto che non c’è stata una comunicazione dei dati richiesti nel merito di quanti orafi sono stati formati dalla Fondazione Mani Intelligenti, come era invece richiesto nell’interrogazione. Questi erano dati che la Fondazione Mani Intelligenti avrebbe dovuto fornire attraverso i suoi organi apicali“.
Boccardi si dichiara inoltre stupito dal fatto che la Fondazione Mani Intelligenti “abbia asserito di non essere una scuola quando, nel suo Statuto, è chiaramente indicata come ‘mission’ prioritaria la formazione di manodopera orafa qualificata per Valenza e non solo. Ed è anche opinabile lo scudo della trasparenza cui si è richiamata Fondazione Mani Intelligenti, trasparenza che avrebbe dovuto essere una priorità, se a richiedere quei dati era un socio fondatore, nonché azionista di maggioranza, il quale ha tutto il diritto di sapere come sono stati spesi i soldi del Valenzani e delle Imprese Valenzane“.
Il segretario della Lega poi affonda chiedendo conto dei “1000 orafi in 3 anni promessi in pompa magna dall’allora Sindaco Gianluca Barbero”. Una situazione che ha indotto Boccardi a chiedere dove siano finiti e “come mai in tutto questo periodo nessuno della passata Amministrazione Comunale abbia mai rivolto questa domanda alla Fondazione Mani Intelligenti. Forse erano su Marte?“