Autore Redazione
domenica
30 Agosto 2015
15:53
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Cronaca - Alessandria

Dà in escandescenze contro i poliziotti e tenta di impiccarsi: tragedia sfiorata al Carcere San Michele

Dà in escandescenze contro i poliziotti e tenta di impiccarsi: tragedia sfiorata al Carcere San Michele

ALESSANDRIA – Ancora un episodio di violenza all’interno del carcere San Michele di Alessandria. Sabato sera, dopo aver avuto un diverbio animato con altri detenuti, un carcerato ha dato in escandescenza gettando addosso al personale di Polizia Penitenziaria delle bombolette di gas proprio nel momento in cui stava per essere trasferito in un altro reparto. Dopo essere stato tranquillizzato dagli agenti l’uomo, un cittadino marocchino di circa 30 anni, ha tentato di impiccarsi con delle lenzuola. Il tempestivo intervento degli agenti ha evitato la tragedia. A raccontare questo episodio il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “Si vive un clima di tensione presso la Casa di reclusione di Alessandria” ha detto Vicente Santilli, segretario regionale piemontese del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE “i troppi incarichi del Comandante e del Direttore, la temporanea assenza delle figure apicali, demotiva tutto il personale operante. Nonostante tutto, anche con la carenza di personale, gli agenti intervengono con coraggio e professionalità a tutte le situazioni critiche”.
Da Roma, il segretario generale del SAPPE Donato Capece auspica “che l’Amministrazione penitenziaria del Piemonte ponga rimedio alle gravi carenze organizzative della Casa di Reclusione di Alessandria, penitenziario che non può avere un direttore ed un comandante di reparto “a mezzo servizio” e soprattutto un personale di Polizia, altamente professionale, lasciato praticamente da solo a gestire le costanti criticità che si verificano nelle celle del carcere.” 

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