Nuove discariche a Villa del Foro: la rabbia dei cittadini del sobborgo di Alessandria

ALESSANDRIA – I cittadini di Villa del Foro sono esasperati dalle ormai continue offese ambientali di chi abbandona rifiuti o scarica liquami. Lo segnala Agostino Villa, docente del Politecnico di Torino, residente nel paese, e testimone di “sempre più frequenti sversamenti di detriti e di materiale inquinante in campi vicini al sobborgo“. La rabbia deriva da altri “due nuovi casi in terreni agricoli situati lungo la Strada Cavallerizza: sul bordo di un campo, già oggetto di analoga discarica“. In questo caso qualcuno “ha gettato un mucchio di detriti di “eternit” oltre a recipienti con resti di oli e di sostanze chimiche. Poco oltre è impossibile non vedere una grande quantità di cubi di polistirolo, che acqua e vento del fine settimana hanno già sparso ampiamente all’intorno. Queste discariche illegali sono visibili anche dalla strada provinciale tra Villa del Foro ed Oviglio, all’uscita del sobborgo“.
Il già deprecabile gesto è aggravato dal sito oggetto delle attenzioni degli incivili. Il luogo ‘eletto’ è infatti “all’interno dell’area archeologica romana, non lontano dai resti del tracciato di un’antica strada: la zona, nei piani del Comune, avrebbe dovuto diventare un fiore all’occhiello per l’offerta turistica. Oggi i pannelli con spiegazioni di carattere storico sono coperti dalla vegetazione e rischiano di diventare appunto parte di una discarica illegale a cielo aperto“.

Agostino Villa, insieme ai cittadini, lamenta la fatica nel far comprendere la gravità della cosa: “L’attenzione degli Enti preposti alla tutela dell’ambiente (Comune di Alessandria, ARPA, Forze dell’Ordine) continua a essere assente, come avvenuto lo scorso agosto dopo che erano stati effettuati sversamenti di liquami dall’odore insopportabile vicino all’Eremo di San Baudolino. A oggi anche su questi liquami non è stata fornita da parte delle autorità cittadine alcuna informazione basata su analisi di laboratorio circa la loro composizione. Gli abitanti del sobborgo di Villa del Foro sono esasperati e chiedono di aprire un dialogo con le autorità comunali per promuovere interventi atti a evitare in futuro azioni dannose sia per il territorio che per la salute dei residenti“.