Emergenza abitativa: il Movimento per la Casa chiede all’ATC una mappatura degli alloggi

AGGIORNAMENTO ORE 14: Torna a farsi sentire il Movimento per la Casa, ad Alessandria. Questo giovedì mattina diversi ragazzi e ragazze hanno organizzato un presidio per evitare lo sfratto in due appartamenti occupati al Villaggio Profughi, in  viale Esuli Istriani. Ottenuta la proroga di altri 6 mesi il corteo si poi è mosso verso la sede dell’ATC Alessandria, in via Milano, per manifestare pacificamente e sollevare l’attenzione sul problema dell’emergenza abitativa. Tre le richieste della Rete Sociale per la casa rivolte al presidente ATC Marco Balossino: una sanatoria immediata di tutti gli sfratti, l’assegnazione degli alloggi alle famiglie che li hanno occupati e una mappatura dettagliata degli appartamenti ATC presenti in città per sapere quali alloggi sono agibili, quali sono occupati abusivamente e quali assegnati. “Vogliamo trasparenza” ha sottolineato ai microfoni di Radio Gold Elio Balbo, del Movimento per la Casa “la situazione è tragica. Ci sono decine e decine di famiglie che si trovano costrette a occupare degli alloggi dell’ATC per non finire in mezzo a una strada, a fronte di politiche scellerate.”

Per le prossime settimane il Movimento per la Casa ha annunciato una manifestazione nelle vie del centro di Alessandria.

Foto tratta dal profilo Facebook del Movimento per la Casa. 

ALESSANDRIA – Il Movimento per la Casa ricomincia la battaglia per combattere l’emergenza abitativa. Da questa mattina gli esponenti della Rete per la Casa stanno manifestando davanti alla sede dell’ATC Alessandria. “Insieme a noi ci sono uomini, donne e bambini che rischiano lo sfratto” ha ricordato ai nostri microfoni Elio del Movimento per la Casa “le nostre intenzioni sono pacifiche, vogliamo solo capire come si intende affrontare la situazione. La nostra intenzione è incontrare il presidente dell’ATC Marco Balossino.”