Due giovani coppie rapinate in centro ad Alessandria. I Carabinieri arrestano il colpevole

ALESSANDRIA – Sono due le rapine commesse nella notte nel cuore del centro storico di Alessandria da un cittadino marocchino di 35 anni. Vittime due coppie di giovani che, a meno di due ore distanza,  si sono loro malgrado trovate faccia a faccia con l’uomo. In sella a una bicicletta rossa da donna, il rapinatore ha minacciato i giovani con un grosso coltello da cucina obbligando i ragazzi a consegnare cellulari e tutto il denaro contante. Le prime vittime hanno incrociato il malvivente intorno all’1.30 davanti alla Sinagoga di via Milano e sotto la minaccia della lama hanno dovuto lasciare nelle mani del rapinatore 170 euro e i due telefonini. Solo un’ora e mezza dopo, alle 3, il marocchino ha colpito di nuovo, questa volta puntando il coltello contro un’altra coppia di giovani incrociata in Corso Roma, all’angolo con via Piacenza. Anche in questo caso i ragazzi hanno dovuto consegnare al malvivente soldi, 400 euro, e cellulari. Proprio uno dei telefoni rubati ai quattro ragazzi ha però permesso ai Carabinieri di risalire al rapinatore. Sfruttando il Gps attivo su uno dei telefonini, i militari sono arrivati fino all’alloggio del cittadino marocchino, in uno stabile in Verona. Nell’appartamento i Carabinieri hanno poi recuperato i telefoni, ora restituiti ai legittimi proprietari, e anche il coltello utilizzato per le rapine. Il cittadino marocchino (A.H.), irregolare sul territorio nazione e già noto alle Forze dell’Ordine, è stato quindi arrestato per rapina aggravata e continuata.